Letta: “Per l’Europa sono palle d’acciaio”. Brunetta: “All’Ilva gliele fonderebbero”

Sapete cosa pensano in Europa di Enrico Letta? Che ha le "palle d'acciaio". O, almeno, così dice il diretto interessato che, intervistato dal quotidiano Irish Time ha risposto ad una domanda sulla reazione delle cancellerie europee dopo aver sconfitto Silvio Berlusconi, affrontandolo a viso aperto sulla questione della fiducia al governo. Letta spiega che "l’Italia ha bisogno del lavoro che stiamo facendo". Poi rivendica: "È novembre e siamo ancora qui, credo che il governo abbia la possibilità di fare un buon lavoro nei prossimi mesi". Il premier incontrerà il primo ministro irlandese Enda Kenny, e per l'occasione ha tessuto le lodi a Dublino: "L'Irlanda – ha detto – è riuscita a uscire dalla crisi mettendo i suoi conti in ordine". Ma il presidente del consiglio ha anche fatto una piccola gaffe, twittando così…
Ovviamente non è passata inosservata la sua frase a proposito delle "balls of steel": il primo a replicare è stato Renato Brunetta, capogruppo alla Camera del Pdl nonché alleato di Letta al governo, che ha twittato: "Letta si vanta di essere considerato l'uomo dalle palle d'acciaio. I lavoratori dell'Ilva, se potessero, gliele fonderebbero all'istante".