video suggerito
video suggerito

Istat: cala la disoccupazione all’11,2%, aumentano gli occupati

Dall’indagine sul mercato di lavoro del secondo trimestre 2017 emerge l’aumento degli occupati e un calo della disoccupazione. Resta alto il numero dei contratti a termine.
A cura di Maurizia Marcoaldi
36 CONDIVISIONI
Immagine

Cresce il tasso di occupazione in Italia. A dirlo è l'Istat che, nell'indagine sul mercato del lavoro del secondo trimestre del 2017, fornisce dati positivi  sul fronte dell'occupazione. Nel secondo trimestre del 2017 infatti la crescita è dello 0,3% con 78 mila occupati in più. Inoltre tra il secondo trimestre del 2017 e lo stesso periodo dell‘anno precedente è attestata una crescita di 153 mila occupati. Il dato riguarda soltanto "i dipendenti (+356 mila, +2,1%), oltre tre quarti dei quali a termine, a fronte della rilevante diminuzione degli indipendenti (-3,6%)". Sempre stando ai dati, i 78 mila occupati in più sono conseguenza dell’aumento dei dipendenti, 149 mila in più, di cui oltre otto casi su 10 a termine. Il tasso di occupazione cresce di 0,2 punti rispetto al trimestre precedente e si colloca al 57,8%. Il trend positivo dell'occupazione, pur riguardando entrambi i sessi, interessa particolarmente le donne e il Nord del Paese.

Segnali positivi anche per la domanda di lavoro e le imprese, con un aumento delle posizioni lavorative dipendenti pari all'1,1% sul trimestre precedente. Crescono le ore di attività per dipendente con +0,2% rispetto al trimestre precedente, mentre diminuiscono su base annua con -0,7%. Inoltre Il tasso dei posti vacanti aumenta di 0,1 sul trimestre precedente. Si registra anche una diminuzione dello 0,1% delle retribuzioni e dello 0,5% degli oneri sociali e in generale un calo dello 0,2% del costo del lavoro.

Tasso di occupazione

Il tasso di occupazione aumenta, mentre la disoccupazione diminuisce di 0,4 punti percentuali rispetto al trimestre precedente e di 0,6 punti in confronto al 2016. La disoccupazione scende quindi all'11,2% rispetto al trimestre precedente. Nei dati aggiornati a luglio 2017 il tasso di disoccupazione giovanile sale di 0,2 punti, come conseguenza del calo di 0,3 punti del tasso di inattività nella fascia di età tra 15-64 anni. Inoltre rispetto agli ultimi trimestri del 2017, si arresta il calo degli inattivi di 15-64 anni (-76 mila in un anno) e del corrispondente tasso di inattività (-0,1 punti). Questo dato riguarda soltanto le donne, soprattutto il Mezzogiorno, le persone tra i 35-49 anni, e coinvolge anche quanti cercano lavoro.

Crescita generale del Pil

Secondo i dati Istat nel secondo trimestre del 2017 c'è stat una crescita del Pil italiano di 1,5% su base annua. In generale però nel secondo trimestre 2017 l'economia dei Paesi dell'area euro ha avuto un incremento del Pil del 0,6% rispetto al trimestre precedente e confrontando i dati con lo stesso trimestre del 2016 si vede una crescita dello 0,6%. Un trend positivo che va ricollegato, sempre secondo i dati, "a un assorbimento di lavoro da parte del sistema produttivo che continua a espandersi in linea con la dinamica del Pil".

36 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views