Netflix spiega finalmente come funzionerà la condivisione degli account in Italia, cos’è il “nucleo domestico”

Con le dovute proporzioni del caso, le disposizioni pubblicate da Netflix Italia per la condivisione degli account ricordano quelle che venivano diramate da Palazzo Chigi sui “congiunti” da poter incontrare nelle fasi più dure della pandemia. Qui si parla di "nucleo domestico" e soprattutto si spiega cosa succederà ai nostri account quando andremo in viaggio o in una seconda casa.
Ormai da tempo, Netflix sta sperimentando nuove vie per aumentare il numero dei suoi abbonati. Una di queste passa dall’eliminazione di tutte le reti abusive. La pratica è nota: si organizza un gruppo di conoscenti di vario grado e poi si divide insieme il costo mensile di un account.
Di solito questo tipo di accordi finiscono tutti nello stesso modo. Lo sventurato che si è intestato l’account è destinato a pagare per tutti cercando ogni mese di recuperare la manciata di euro che gli dovrebbero spettare. L’obiettivo di Netflix è eliminare tutto questo mercato secondario e aumentare ancora il numero di abbonati, arrivato ora a 223,1 milioni.
Come funziona il nucleo domestico
Netflix ha pubblicato una serie di FAQ per chiarire come saranno organizzati tutti i nuovi abbonamenti. La parte più importante riguarda la definizione di “nucleo domestico”, il gruppo di persone a cui sono rivolte le offerte della piattaforma di streaming. Per “nucleo domestico” si intende un gruppo di “persone che vivono nella stessa posizione con il proprietario dell’account”.
A Netflix non importa quale tipo di relazioni sentimentali ci siano fra le persone che vivono sotto lo stesso tetto. Quello che la piattaforma controlla è la rete Wi-Fi a cui si è registrato l’account principale, la rete Wi-Fi a cui accedono gli altri account, l’indirizzo IP dei dispositivi da cui facciamo l’accesso e poi l’attività dell’account.
Quando un dispositivo fa parte del nucleo domestico
Insieme alla definizione di “nucleo domestico”, Netflix ha introdotto anche quella di “posizione principale”. Con questa formula si intende la rete WI-Fi a cui è stato associato l’account che ha sottoscritto l’abbonamento.
I dispositivi che vengono ritenuti parte del "nucleo domestico" sono quelli che accedono all’account dalla rete Wi-Fi identificata come “posizione principale” almeno una volta ogni 31 giorni. Chi non rientra in questi parametri dovrà crearsi un nuovo account.
Come funziona il sistema di verifica
Netflix punta a sfiancare gli utenti che fuori dal “nucleo domestico”. Ogni volta che si fa un accesso esterno a un account Netflix viene inviato al proprietario dell’account principale un codice di verifica. Una sistema molto serrato, a cui bisogna rispondere entro 15 minuti.
Lo stesso meccanismo avviene per i dispositivi che si connettono sempre fuori dalla “rete principale”. Una volta sbloccato l’accesso, questo vale solo per sette giorni. In questo modo la piattaforma punta a logorare i sistemi di condivisioni che coinvolgono più account posizionati in case diverse.
Cosa succede al tuo account quando sei in viaggio
Netflix ha definito anche una serie di opzioni per chi è in viaggio e vuole portarsi i suoi contenuti Netflix. Il titolare dell’account principale non deve verificare il suo dispositivo per guardare Netflix, nemmeno quando si trova in viaggio lontano dalla “posizione principale”.