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Perché Netflix non tornerà più indietro sulla condivisione delle password

Secondo i dati della società di analisi Antenna, Netflix ha guadagnato una media di 73.000 abbonati ogni giorno dopo l’introduzione del blocco della condivisione delle password. Solo negli Stati Uniti. In alcuni giorni questo dato ha superato le 100.000 unità.
A cura di Valerio Berra
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I numeri sono abbastanza evidenti. Con la nuova strategia sulla condivisione delle password Netflix ha cominciato a guadagnare abbonati. Secondo una ricerca pubblicata dalla società di analisi Antenna e pubblicata da The Wall Street Journal, Netflix ha segnato un aumento del 102% degli abbonati dal 23 maggio, giorno in cui sono state introdotte le nuove policy. Nello specifico la medie degli abbonamenti sottoscritti ogni giorno è arrivata a 73.000, la percentuale sull’aumento è stata calcolata rispetto alla media dei 60 giorni precedenti.

Sempre Antenna ha spiegato che per due giorni, il 26 e il 27 maggio, il numero i abbonati al giorno cresciuto per ogni giorno di circa 100.000 unità. Più di quando era cresciuto quando sono cominciati i lockdown legati alla pandemia da Coronavirus. Sono dati ottimi per la piattaforma, che puntava a bloccare la condivisione delle password proprio per aumentare il numero di abbonati.

Come funzionano le nuove policy di Netflix

Visti i risultati, a questo punto è molto difficile che Netflix scelga di tornare indietro. Almeno per due motivi. Il primo è che anche si si tratta di dati ottimi per la piattaforma, riguardano solamente gli Stati Uniti. Mettendo insieme i dati che arrivano da altri Paesi, Netflix potrebbe aver appena cominciato un nuovo ciclo di espansione. Ora infatti non è più possibile condivide la password con un gruppo di amici senza considerare i vincoli legati alla casa dove è stato fatto l’account.

Ora per abbonarsi a Netflix bisogna prima capire il concetto di Nucleo Domestico. Ora la piattaforma registra l’indirizzo WiFi da cui è stato fatto l’account principale. Se un altro utente si connette con la stessa password fuori da questo Nucleo Domestico sarà necessario fare un account aggiuntivo per lui che però dovrà essere pagato dal titolare dell’account principale.

Il sistema in questo modo taglia due categorie di utenti: quelli che non hanno mai pagato il canone e usano a sbafo l’account di un altro, e quelli che si affidano a reti troppo grosse di condivisione. Gli utenti extra infatti possono essere fatti solo con account Standard e Premium, per un massimo di due utenti extra per ogni abbonamento.

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