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Abbiamo provato un’ottima versione fantasy di Call of Duty, com’è Immortals of Aveum

Immortals of Aveum è un titolo sviluppato da Ascendant Studios. All’inizio era atteso semplicemente come un “Call of Duty con le magie”. Lo abbiamo provato, è molto di più.
A cura di Lorena Rao
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Immortals of Aveum è uno sparatutto single-player con le magie dotato di una forte impronta narrativa. Dietro al suo sviluppo c'è Ascendant Studios, un team statunitense supportato dal programma EA Originals di Electronic Arts e composto da veterani e veterane dell'industria videoludica, che hanno lavorato a titoli del calibro di Call of Duty. Ed è proprio al first person shooter (FPS) di Activision che si ispira Immortals of Aveum. Tuttavia, definirlo un "Call of Duty con le magie" è estramemente riduttivo, perché il team ha dato al titolo una sua identità, davvero apprezzabile in termini di trama, gameplay e ambientazione, con un folklore molto profondi e strutturati.

Il mondo di Immortals of Aveum

Protagonista di Immortals of Aveum è Jak, un ladruncolo che abita nei bassifondi di Siren, una cittadina del regno di Lucium. Ascendant Studios ha creato un mondo fantasy dove ci sono cittadini di serie A e cittadini di serie B. Tutto dipende dalla loro estrazione sociale e soprattutto dalle loro capacità magiche, fondamentali per portare avanti la Sempiguerra, un conflitto perpetuo contro il regno di Rashan, in cui cambiano in continuazione le alleanze, le ideologie e i rapporti di forza, dato che l'importante è avere il monopolio delle risorse magiche. Un po' come la guerra orwelliana di 1984, in cui conta poco l'identità del nemico, purché si vinca. Sempre. Il risultato è un mondo dilaniato da battaglie costanti, che hanno profonde ripercussioni anche sugli ecosistemi. Un'interessante allegoria su come la brama dell'uomo, incurante della natura e degli altri esseri con cui condivide il pianeta, stia portando il mondo alla rovina. In questo contesto, il ruolo di Jak sarà cruciale per la risoluzione del conflitto. Questo perché, a causa di un trauma in gioventù, riuscirà a risvegliare incredibili poteri e ad entrare nella squadra degli Immortali, potenti combattenti magici del regno di Lucium.

IMMORTALS OF AVEUM | La Sempiguerra
IMMORTALS OF AVEUM | La Sempiguerra

I combattimenti in Immortals of Aveum (e non solo)

"Da grandi poteri derivano grandi responsabilità", diceva zio Ben in Spider-man. Un concetto perfattamente declinabile anche in Immortals of Aveum. Jak ha disposizione diverse tipologie di incantesimi, la cui concatenazione è cruciale per uscire vincitori dagli scontri, nonché per superare enigmi ambientali. Di base il giovane Immortale ha a disposizione tre sigilli magici d'attacco, che sembrano ricalcare le principali armi degli sparatutto tradizionali. Il sigillo blu consente di lanciare dardi magici precisi sulla lunga distanza, quello rosso invece permette potenti attacchi a corto raggio, paragonabili ai fucili a pompa, infine quello verde dà la possibilità di lanciare veloci sfere magiche, che rimandano alle crivellate da mitragliatrici.

Le sensazioni sono dunque quelle da sparatutto, qui però declinate in maniera originale. Non solo perché Jak può differenziare i poteri, potenziandoli e modificandoli tramite oggetti per ottenere ulteriori effetti in battaglia, ma perché ci sono una serie di elementi magici collaterali che danno maggiore varietà agli scontri. Tra questi c'è una frusta che permette di attirare a sé gli avversari più esili così da bombardarli con le magie rosse per danni notevoli, o delle zavorre di gomma che si attaccano al nemico e lo rallentano per un periodo limitato. Pochi esempi che però fanno ben capire la profonda varietà di interazioni nel campo di battaglia. A tutto questo si aggiungono magie difensive e abilità speciali che danno l'opportunità di lanciare incatesimi dal forte impatto, come Frantumazione, che indirizza una serie di spuntoni magici di terra contro più nemici. Insomma, sin dall'inizio il gioco attira per le numerose possibilità sbloccabili nel corso dell'avventura, per un senso di progressione costante e vario.

IMMORTALS OF AVEUM | Le magie col sigillo rosso
IMMORTALS OF AVEUM | Le magie col sigillo rosso

Ma Immortals of Aveum non è solo uno spettacolo di luci e magie. Il gioco si basa molto sull'esplorazione. Dimenticatevi semplici corridoi lineari pieni di nemici: il mondo di gioco è caratterizzato da aree piuttosto vaste, in cui ci sono cunicoli, alture o edifici da esplorare per trovare i potenziamenti ma anche sfiziosi enigimi ambientali, da superare chiaramente con le magie. In questo caso il gioco si basa sul backtracking à la Metroid, ossia sulla necessità di tornare in luoghi già visitati per sbloccare porte o segmenti ora accessibili grazie all'ottenimento di una particolare abilità od oggetto. Ma il senso di appagamento derivato dall'esplorazione non dipende esclusivamente dai potenziamenti nascosti. Le ambientazioni, specie quelle cittadine sono molto curate, e qui si vede il grande lavoro del team di sviluppo fatto per il world building.

IMMORTALS OF AVEUM | I personaggi interpretati da Gina Torres e Darren Barnet
IMMORTALS OF AVEUM | I personaggi interpretati da Gina Torres e Darren Barnet

Esplorando e chiacchierando con i personaggi secondari è possibile trovare manifesti, libri e documenti da leggere nell'apposito menu per capire su quali regole si basa l'intricato mondo di Immortals of Aveum. Non a caso uno dei pilastri pricipali su sui si basa è la trama e la caratterizzazione del mondo e dei personaggi principali. In quest'ultimo caso è complice anche la perfomance di attori e attrici come Darren Barnet, Lily Cowles e Gina Torres, ben riprodotti tramite Unreal Engine 5. Un discorso che non si può fare, purtroppo, per i personaggi secondari. In generale, per quanto performante, il motore grafico di Epic Games non fa gridare al miracolo e anzi, in determinati frangenti, alcuni giochi di luce così come alcuni volti di personaggi secondari lasciano perplessi.

Arrivati fin qui è chiaro che Immortals of Aveum è un gioco che merita fiducia, perché dimostra una sua ambizione. La sua sfortuna è essere uscito in un periodo ricco di titoli altisonanti, ma questo non vuol dire rinunciare ad esperienze fresche, create da nuovi studi di sviluppo dotati di una loro visione del videogioco. Immortals of Aveum è disponibile su PlayStation 5 (piattaforma su cui lo abbiamo testato), Xbox Series X|S e PC.

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