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Grazie ai nipoti nonna Nella realizza il suo sogno: a 100 anni vola per la prima volta

La signora Nella Crisci, di Marina di Carrara, per il suo centesimo compleanno ha ricevuto un regalo speciale dai suoi nipoti: “Non avevo mai volato, mi sono emozionata e soprattutto mi sono divertita un sacco”, ha detto la nonnina.
A cura di Susanna Picone
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A 100 anni compiuti si può ancora avere tanta voglia di conoscere il mondo e fare cose nuove. Come ad esempio volare. A dimostrarlo è stata Nella Cresci, classe 1917. Cento anni compiuti lo scorso marzo, la nonnina ha finalmente realizzato il suo sogno con la collaborazione dei suoi nipoti. Il 21 ottobre scorso la vecchietta, originaria di Aulla ma residente a Marina di Massa, ha preso un aereo ed è stata portata in volo sulla zona di Massa “ad ammirare il panorama da una prospettiva a lei nuova”, ha scritto su Facebook l’Aeroclub Marina di Massa, che ha pubblicato alcune foto della centenaria a bordo del velivolo. La signora Nella è rimasta contentissima di questa esperienza e gli addetti dell’Aeroclub le hanno anche rilasciato un attestato per il suo battesimo dell'aria arrivato a 100 anni. “Non avevo mai volato mi sono emozionata e soprattutto mi sono divertita un sacco”, le parole della vecchietta, ancora elettrizzata, riportate da Il Tirreno.

Il regalo dei nipoti alla nonna: "Abbiamo visto la felicità nei suoi occhi" – Sono stati i suoi nipoti Mirko e Mino, insieme alla loro mamma e figlia di Nella, Paola, a regalare una giornata speciale alla nonna. “All’inizio non credevo che mi portassero davvero a volare, ma poi – così ancora l’anziana – mi sono accorta che non stavano scherzando”. “Ha mostrato una tranquillità da veterana del volo. Guardava fuori dal finestrino – ha raccontato Dino Torselli, responsabile dell’Aeroclub – e si divertiva a osservare le varie parti della città”. “Nonna si sente giovane e affronta qualsiasi cosa senza paura, ha uno spirito combattivo d’altri tempi. Io e mio fratello – ha detto il nipote Mirko – abbiamo pensato a lungo se fare quel tipo di sorpresa o meno, e alla fine abbiamo deciso che si meritava di provare l’emozione del volo. Abbiamo visto l’emozione e la felicità nei suoi occhi e quindi anche lei, a modo suo, ci ha fatto un regalo fantastico”.

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