Gloria Rosboch: indagate altre due donne legate a Gabriele Defilippi

Si allunga la lista degli indagati per l’omicidio della professoressa di Castellamonte Gloria Rosboch. Dopo Gabriele Defilippi, 22 anni, il complice amante Roberto Obert, 54 anni, e la mamma del ragazzo Caterina Abbattista, 45 anni, da oggi ci sono altre due donne indagate. Entrambe sono persone legate in qualche modo a Defilippi: Efisia Rossignoli, 45 anni, che si finse direttrice di banca e chiamò Rosboch per rassicurarla e Sofia Sabhou, l’ultima fidanzata di Gabriele. È il quotidiano La Stampa ad anticipare i due nuovi nomi finiti nell’inchiesta tracciando anche un ritratto delle due donne indagate. Efisia Rossignoli, moglie e madre di due figli, sarebbe stata innamorata di Defilippi tanto da dichiararsi pronta a “fare tutto quello vuole”. Il 25 ottobre 2014 telefonò a Gloria per rassicurarla che i suoi soldi erano al sicuro (in cambio di 5 mila euro). Il 13 gennaio, giorno dell’omicidio di Gloria Rosboch, cercò il ragazzo al telefono 11 volte: 5 il mattino, 6 nel pomeriggio. Al procuratore ha detto che voleva contattare Defilippi per far seguire il marito. A Sofia Sabhou il presunto assassino della professoressa anticipò il suo piano criminale, ma la ragazza non lo denunciò. Lei, che dopo la scomparsa di Gloria è andata in Marocco, al suo ritorno ha detto ai carabinieri di non aver preso sul serio quella confessione di Defilippi.

Efisia Rossignoli a Pomeriggio 5: “Io indagata? Non so nulla”

“Credo sia un titolo fatto per far notizia, a me non è stato notificato nessun avviso di garanzia”, ha detto Efisia Rossignoli in collegamento con la trasmissione Pomeriggio 5. La donna avrebbe dunque negato ulteriori indagini a suo carico nell'ambito del caso Rosboch, che la vede già indagata per truffa.

Nuovo interrogatorio per Gabriele Defilippi

Oggi Gabriele Defilippi, assistito dal suo avvocato Pierfranco Bertolino, è tornato davanti al pm per ricostruire ancora l’omicidio di Gloria Rosboch e per definire il ruolo dei complici. Lo stesso giovane, davanti al procuratore, avrebbe coinvolto oltre a Obert anche Efisia e Sofia. L'interrogatorio dell'ex alunno della Rosboch è terminato poco dopo le 16, dopo 7 ore. Defilippi, da quanto si è appreso, è apparso molto provato e dimagrito ed è scoppiato a piangere raccontando dell'omicidio della professoressa.

Ultime notizie sul delitto Rosboch

Il procuratore di Ivrea ha deciso di mettere a confronto i due amanti-killer Defilippi e Obert. Il faccia a faccia è necessario non solo per stabilire chi fisicamente ha strangolato la professoressa ma anche per chiarire una serie di elementi correlati o non al delitto su cui le versioni dei fatti dei due arrestati divergono. La decisione del procuratore è arrivata dopo gli ultimi interrogatori dei due uomini in carcere per il delitto. Nel corso dell’interrogatorio fiume Defilippi, tra le altre cose, avrebbe detto di poter far ritrovare la pistola che lui aveva affidato a Obert.