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Giallo dell’architetto, la polizia conferma: Di Negro si è suicidato

I ragazzi che hanno trovato il corpo in fin di vita hanno rubato la pistola e anche settanta euro dal portafogli dell’uomo, morto poco prima dell’arrivo dei soccorritori.
A cura di Davide Falcioni
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Giuseppe Stefano Di Negro, l'architetto 50nne di La Spezia trovato agonizzate sul greto del torrente in frazione Braida  sabato notte e morto in pochi minuti prima dell'arrivo dell'ambulanza, si è senza dubbio tolto la vita sparandosi in bocca con il revolver calibro 38 sottratto poco prima in casa dei suoi genitori. A confermarlo oggi è stato il capo della squadra mobile della Spezia Girolamo Ascione. A causare il suicidio sarebbe stata una profonda depressione, come confermato alla polizia dalla moglie di Di Negro Prisca.

L'arma di Di Negro fatta sparire da due ragazzi (che gli hanno anche rubato 70 euro dal portafogli)

La tragedia non si sarebbe trasformata in un giallo se i due ragazzi che hanno trovato Di Negro in fin di vita non avessero fatto sparire l'arma. Secondo la ricostruzione fornita dalla polizia, Di Negro si è recato dai suoi genitori, ha preso il vecchio revolver del padre ed è andato via. Alcuni minuti dopo ha parcheggiato l'automobile lungo il greto del torrente, è sceso, ha percorso pochi metri, si è inginocchiato, ha messo la canna della pistola in bocca e ha premuto il grilletto. Non è deceduto subito: due giovani, un italiano e un belga che l'hanno trovato, hanno spiegato alle forze dell'ordine di aver tentato di rianimarlo e hanno chiamato i soccorsi dopo aver sottratto la pistola e rubato 70 euro dal portafogli dell'uomo. I due ragazzi, che ora sono indagati a piede libero per simulazione di reato, furto e porto abusivo di arma, hanno ammesso le loro responsabilità durante l'interrogatorio in questura raccontando di aver nascosto la pistola nella boscaglia e di averla recuperata in un secondo momento, quando l'autopsia aveva confermato che il proiettile, ritenuto nel cranio, era entrato dalla bocca e che quindi si era trattato presumibilmente di un suicidio.

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