Francia, orrore al mattatoio bio. Animali seviziati e uccisi con crudeltà

Scandalo in Francia dopo la denuncia dell'associazione animalista  L214 che, grazie ad una telecamera nascosta, ha svelato i gravi maltrattamenti agli animali del mattatoio comunale di Mauléon-Licharre, nel Paese basco francese, dopo due casi simili nei mattatoi pubblici di Vigan e Alès.

Il video mostrato oggi e pubblicato da Le Monde immortala gli animali mentre, ancora vivi, vengono sottoposti a violenze gratuite e terribili: le bestie, ancora sanguinante, vengono mutilate mentre sono ancora in vita. I filmati hanno suscitato l'indignazione del governo francese, con il Ministro dell'Agricoltura Stephane Le Foll, che si è detto "indignato per queste pratiche intollerabili" e ha chiesto "la sospensione immediata dell'attività" del centro carni. Non solo: ai prefetti è stato ordinato di effettuare ispezioni approfondite "sulla protezione animale nell'insieme dei mattatoi del territorio nazionale". Chi non rispetta le leggi dovrà sospendere l'attività.

Intanto il primo cittadino di Mauléon, Michel Etchebest, ha fatto chiudere il centro "a titolo preventivo e per una durata indeterminata", in attesa che le indagini possano far luce sulle responsabilità. Stando a quanto rivelato da le Monde le carni di Mauléon sono commercializzate con il ‘Label rougè dei prodotti di alta qualità nonché il marchio Ecocert, l'organismo di controllo e certificazione dei prodotti bio. Gérard Clémente, direttore del mattatoio, dopo aver visionato il filmato della vergogna ha scaricato le colpe su alcuni impiegati. "Sono anni che cerco di migliorare le condizioni di macellazione, cerco di essere il più possibile sul posto. Ed ecco che appena volto le spalle certi operatori colpiscono gli animali".