video suggerito
video suggerito

Viaggia con la ruota sgonfia e provoca un incidente in cui muoiono le due figlie: condannata a 20 mesi

Anche se condannata a 20 mesi, la madre ha evitato il carcere dopo la morte dei due figli in un frontale causato da uno pneumatico sgonfio. Pena sospesa, patente ritirata e cure psicologiche.
A cura di Davide Falcioni
118 CONDIVISIONI
Immagine

Ha evitato il carcere la madre ritenuta responsabile della morte dei suoi due figli piccoli in un grave incidente stradale causato da uno pneumatico sgonfio, del quale era consapevole prima di mettersi alla guida.

Amy Sheppard, 29 anni, è stata condannata venerdì dalla Lincoln Crown Court a 20 mesi di reclusione con sospensione condizionale della pena per due anni. La donna, assistente in un asilo nido, ha ammesso due capi d’accusa per omicidio stradale causato da guida imprudente e tre per lesioni personali gravi.

Nel motivare la decisione, il giudice James House KC ha spiegato che rientrava nelle sue funzioni “esercitare clemenza”, sottolineando come l’imputata dovrà convivere per tutta la vita con le conseguenze delle proprie azioni. "Le sue condotte negligenti hanno portato alla morte dei suoi due bambini", ha affermato, riconoscendola al contempo come una persona “intrinsecamente gentile e generosa”.

L’incidente risale all’ottobre 2023. La Vauxhall Astra guidata da Sheppard, a causa di un grave sgonfiaggio dello pneumatico posteriore, ha iniziato a sbandare in curva, invadendo la corsia opposta e schiantandosi frontalmente contro un’Audi. Nell’impatto sono morti i figli della donna, Louie, di otto anni, e Mason Ellis, di sei, entrambi correttamente assicurati sui seggiolini posteriori. La madre e gli occupanti dell’altra vettura – il conducente, sua moglie e il fratello di lei – sono rimasti gravemente feriti e trasportati in ospedale in condizioni critiche.

Secondo quanto emerso in aula, l’auto procedeva entro i limiti di velocità e non presentava altri difetti meccanici. Un automobilista che seguiva Sheppard aveva però notato lo pneumatico posteriore “visibilmente morbido”, tanto da temere che potesse accadere qualcosa. Dopo l’incidente, la pressione della gomma è stata misurata a soli 5 psi, anche se il giudice ha ritenuto probabile che fosse leggermente superiore al momento dello schianto.

Il giorno precedente, Sheppard aveva chiesto a una persona di controllare la pressione delle gomme, ma per un errore era stato verificato solo uno pneumatico anteriore. Nonostante ciò, la donna ha ammesso di essere consapevole che il problema non fosse stato risolto.

Nel determinare la pena, il tribunale ha tenuto conto del basso rischio di recidiva e della presenza di un familiare a carico dell’imputata. Oltre alla sospensione della pena detentiva, Sheppard è stata interdetta dalla guida per due anni, dovrà seguire un percorso di 12 mesi di trattamento per i problemi di salute mentale legati al trauma e svolgere 35 giorni di attività riabilitative.

118 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views