466 CONDIVISIONI

Usa, uccide uomo che cerca di entrare nel bagno della figlia 16enne: papà condannato a 8 anni

Il papà 40enne messo in allerta dalla figlia adolescente che era scappata in preda al panico dai bagni pubblici di un locale commerciale di Phoenix,in Arizona. La ragazzina ha spiegato che un uomo aveva cercato di entrare con la forza nel bagno dove si trovava lei. Il padre ha rincorso il sospetto sin nel parcheggio della struttura dove poi lo ha aggredito a mani nude.
A cura di Antonio Palma
466 CONDIVISIONI
Immagine

Otto anni di reclusione per omicidio colposo, è questa la sentenza emessa da un giudice dello stato dell'Arizona, in Usa, nei confronti di un padre di 40 anni, Melvin Harris, per aver ucciso a mani nude un altro uomo che stava cercando di entrare nel bagno della figlia 16enne.  I fatti contestati all'uomo risalgono all'estate dell'anno scorso quando, durante una sosta in un piccolo centro commerciale di Phoenix, il 40enne era stato messo in allerta dalla figlia adolescente che era scappata in preda al panico dai bagni pubblici del locale commerciale. La ragazzina aveva spiegato che un uomo aveva cercato di entrare con la forza nel bagno dove si trovava lei, descrivendo l'aspetto dello sconosciuto al padre. Il quarantene ha rincorso il sospetto sin nel parcheggio della struttura dove poi lo ha aggredito a mani nude.

Durante l'alterco Melvin Harris ha colpito a pugni e calci il 27enne Leon Leevon Armstrong fino a causargli danni cerebrali che si sono rivelati mortali. In quei concitati momenti sia le guardie di sicurezza del negozio  sia gli agenti della polizia locale erano stati avvertiti di quanto stava accadendo ma sono arrivati troppo tardi. la vittima era già a terra esanime anche se ancora vivo. Trasportato d'urgenza in ospedale da una ambulanza chiamata su posto, il ventisettenne è morto poche ore dopo per le ferite riportate nel pestaggio. Diversi testimoni hanno riportato  di aver visto Harris calciare e calpestare l'uomo ripetutamente anche mentre era già a terra. Per il papà è scattato così l'arresto  e il processo che , a seguito di patteggiamento ha portato alla sentenza di otto anni di carcere.

466 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views