Usa, arrestata vincitrice di un programma tv di cucina: “Ha ucciso la figlioletta di 3 anni”
Omicidio della figlia di tre anni. Con questa terribile accusa una donna di ventinove anni nota negli Stati Uniti per aver partecipato a un programma televisivo e averlo anche vinto è finita in carcere. Si tratta di Ariel Robinson, insegnante della Carolina del Sud che lo scorso agosto aveva vinto la ventesima edizione di "Worst Cooks in America", cooking show in onda su The Food Network, e si era portata a casa 25.000 dollari. Oggi il volto dell’aspirante cuoca è finito sui giornali e tv per un motivo ben diverso: insieme al marito 34enne Jerry Robinson, la donna è accusata dell’omicidio della figlia oltre che di maltrattamenti a danno di minori.
Lo scorso 14 gennaio la piccola Victoria Rose, una dei tre figli adottivi dei Robinson, già genitori di altri due ragazzi, era stata trovata priva di sensi nella casa di famiglia, a Simpsonville. Presentava diverse ferite da corpo contundente. La bimba è poi morta poco dopo al Greenville Memorial Hospital. Le autorità hanno concluso che il decesso della bimba è avvenuto “come risultato diretto di abusi fisici”.
Dopo l’arresto la donna non ha voluto rilasciare dichiarazioni in merito alle accuse mosse contro di lei. Accuse che se confermate potranno costarle una pena da 20 anni di reclusione all’ergastolo. I servizi sociali intanto sono al lavoro per trovare una nuova casa ai fratellini della vittima. Per quanto riguarda il cooking show che aveva dato notorietà alla presunta assassina, dopo l’arresto i vertici di The Food Network hanno provveduto a cancellare la ventesima stagione dal servizio on demand, passando direttamente alla ventunesima, che è attualmente in onda.
