Uomo in sedia a rotelle ucciso con un’arma bianca a Lione: “L’aggressore lo stava aspettando”

Un uomo in sedia a rotelle è stato ucciso con un colpo di arma bianca al collo. È successo mercoledì sera a Lione, in Francia. Il quarantaseienne era già in arresto cardio-respiratorio quando verso le 22:30 sono arrivati sul luogo dell'aggressione i soccorsi, che quindi non sono riusciti a rianimarla.
L'uomo è stato attaccato ai piedi di un condominio in una via del nono arrondissement di Lione, la stessa dove si trovava la sua abitazione. Secondo quanto riferito da un testimone della scena, l'aggressore l'avrebbe aspettato, per poi colpirlo al collo. Immediatamente dopo il fatto, l'assassino è scappato a piedi. Ora è ricercato dalle autorità, che stanno ancora chiarendo le circostanze di quanto accaduto.
La vittima era di nazionalità irachena ed era nata nel 1979. Tutto il vicinato ne ha parlato alla stampa locale come un uomo silenzioso, che non aveva mai dato disturbo. "Era in sedia a rotelle" ha riferito una donna che abitava nel palazzo ai piedi del quale è avvenuta l'aggressione. La testimone ha anche aggiunto che, dopo aver sentito due persone litigare, suo marito è sceso di casa. Avrebbe quindi prestato soccorso alla vittima. Secondo la testimonianza dell'uomo, il cinquantenne sarebbe stato colpito con un machete.
A parlare dell'accaduto è stato anche il custode del palazzo, che ha descritto alla stampa locale una vera e propria scena dell'orrore. "La mattina dopo c'erano ancora tracce di sangue ovunque" ha detto "sui vetri, sulla porta, e in tutta l'entrata".