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Stupra una bimba per tre anni: “Era sconvolta, si nascondeva dietro i suoi giocattoli”

Anthony Morgan, 42enne di Liverpool, aveva violentato un’altra bambina della stessa età della sua seconda vittima (sei anni) e per quell’orrore sta già scontando una pena a 18 anni di carcere. L’uomo avrebbe stuprato la piccola per almeno tre anni.
A cura di B. C.
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Era così spaventata dagli abusi che era costretta a subire, che arriva a barricarsi nella sua camera da letto e nascondersi dietro i suoi giocattoli. La vittima avrebbe subito violenze sessuali per almeno tre anni da parte di Anthony Morgan, 42enne di Toxteth, Liverpool, che sta già scontando una pena detentiva di 16 anni per aver violentato un’altra bimba che oggi ha sei anni, la stessa età della sua seconda vittima. Secondo gli inquirenti, difficilmente la giovanissima riuscirà a riprendersi da quelle terrificanti esperienze: “Nella sua testa c’è ancora il male", ha detto il procuratore Robert Jones di fronte alla Corte di Liverpool, evidenziando come, dal comportamento della ragazza, si evince che gli abusi stessero avvenendo da molto tempo.

"Cercava di barricare la porta della sua camera con dei giocattoli. Era diventata molto turbata in diverse occasioni” ha spiegato l’accusa, sottolineando come la bambina era spaventata anche dal semplice fatto fatto che altre persone la toccassero e ha ricordato come avrebbe spesso vomitato dopo le aggressioni subite, pur “non avendo ben chiaro cosa stava succedendo". Morgan ha ammesso le proprie responsabilità ed è stato incarcerato per 18 anni e mezzo. L’uomo ha detto alla polizia che avrebbe dato alla piccolina “dolci e gelati in cambio di sesso” e l'avrebbe avvertita di non dire a nessuno del suo abuso. "Ha detto di sentirsi in colpa per quello che stava facendo” ha spiegato Jones durante il processo, “ma non è stato in grado di spiegare perché ha insistito negli abusi. Ha detto che è colpa dei suoi impulsi. Ha accettato di aver causato il danno più doloroso e psicologico che si possa immaginare per una bambina e ha detto che si è pentito ora” ha aggiunto il procuratore.

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