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Furto al Louvre, in 7 minuti rubati i gioielli di Napoleone: “Valore inestimabile, entrati con mini motoseghe”

“Questa mattina è avvenuta una rapina all’apertura del museo del Louvre” ha annunciato la ministra della cultura francese. Secondo le prime informazioni, i rapinatori avrebbero fatto sparire alcuni importanti pezzi della collezione di gioielli di Napoleone e dell’Imperatrice. Il Museo chiuso per tutto il giorno.
A cura di Antonio Palma
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Rapina al museo del Louvre questa mattina a Parigi dove i malviventi si sono introdotti all'interno di uno dei più famosi musei del mondo portando via gioielli e preziosi in appena 7 minuti prima di dileguarsi. A confermarlo sono stati la ministra della cultura francese, Rachida Dati e il ministro dell'Interno Laurent Nuñez. Secondo le prime informazioni, i rapinatori avrebbero preso di mira la Galleria Apollo, che ospita i gioielli della corona di Francia, e fatto sparire alcuni importanti pezzi della collezione di gioielli di Napoleone e dell'Imperatrice, di valore inestimabile

Rapina al Louvre: paura tra i visitatori ma nessun ferito

Fortunatamente l'azione non ha portato a scontri a fuoco e non risultano persone ferite ma ci sono stati momenti di paura tra i primi visitatori che erano sul posto poco dopo le 9. "Questa mattina è avvenuta una rapina all'apertura del museo del Louvre. Non si sono registrati feriti. Sono sul posto insieme alle squadre del museo e alla polizia. Le indagini sono in corso" ha spiegato la ministra senza entrare nei dettagli del furto. "La polizia correva vicino alla piramide e cercava di entrare al Louvre attraverso le porte a vetri laterali, ma erano chiuse a chiave e impossibili da aprire", ha raccontato sui social una visitatrice  che si trovava all'esterno del museo. "All'interno, tutti correvano e bussavano alle porte a vetri per uscire, ma invano. Sono arrivati ​​la polizia e la gendarmeria", ha aggiunto.

A Parigi in azione uomini incappucciati

Il museo è stato immediatamente chiuso e resterà inaccessibile ai visitatori per tutta la giornata. Il Museo del Louvre infatti ha annunciato sui social di aver chiuso i battenti questa domenica "per motivi eccezionali". Secondo quando ricostruito dal giornale Le Parisien, i rapinatori sarebbero entrati in azione nelle prime ore di oggi domenica 19 ottobre. I malviventi, completamente incappucciati, sono riusciti ad accedere all'edificio sul lato della Senna, dove erano in corso alcuni lavori di ristrutturazione, evitando così allarmi e sorveglianza. Qui avrebbero utilizzato un montacarichi per raggiungere direttamente la sala presa di mira, nella Galleria Apollo.

Spariti i gioielli di Napoleone e della corona francese

Dopo aver rotto le finestre con piccole motoseghe, almeno due uomini sarebbero entrati nell'edificio, mentre un terzo è rimasto all'esterno. I ladri avrebbero rubato nove pezzi della collezione di gioielli di Napoleone e dell'Imperatrice. All'appello mancherebbero una collana, una spilla, una tiara e altri gioielli ma le valutazioni sono ancora in atto così come l'ammontare economico del furto.

Secondo alcuni testimoni, i rapinatori avrebbero agito indisturbati dileguandosi in pochissimi minuti col bottino salendo su alcuni scooter parcheggiati in zona coi quali si sarebbero diretti verso l'autostrada. L'assalto sarebbe avvenuto dopo l'arrivo dei primi visitatori, intorno alle 9.

Secondo una fonte interna al Louvre, citata dallo stesso quotidiano parigino, i rapinatori non hanno portato via il famoso Regent, il diamante più grande della collezione, dal peso di oltre 140 carati.

Il Ministro dell'Interno: "In 7 minuti rubati gioielli  di valore inestimabile"

Il Ministro dell'Interno Laurent Nuñez ha parlato di "rapina di grossa entità" e ha confermato che "alcuni individui sono entrati dall'esterno con una piattaforma aerea". Hanno rubato "gioielli di inestimabile valore", il tutto "è durato sette minuti". Secondo l'ex capo della polizia di Parigi, si trattava "chiaramente di una squadra preparata". Le finestre sono state tagliate "con un mini seghe".

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