Quando la Merkel disse: Monti è troppo preparato, non so rispondergli

La stima che la cancelliera tedesca prova per il nostro Premier è cosa risaputa, è la Merkel stessa a sottolineare la sua ammirazione per Monti ogni qualvolta se ne presenta l'occasione nel corso dei vari vertici a livello europeo e negli incontri bilaterali Roma Berlino. Un aneddoto raccontato oggi da Carlo De Benedetti, però, porta alla luce un'altra piccola chicca del rapporto tra i due leader europei. Il Presidente onorario di Cir, nonché imprenditore ed editore, parlando con gli studenti del Collegio di Milano ha rivelato infatti alcune confessioni fattegli dall'ex ambasciatore tedesco in Italia sul contenuto di alcune telefonate della Merkel allo stesso diplomatico. Secondo il racconto di De Benedetti, sembra che la prima volta che la Merkel incontrò Monti rimase così colpita da telefonare all'ambasciatore per dire che si trattava di un uomo straordinario. Impressione ribadita anche negli incontri successivi fino a quando dopo un bilaterale la cancelliere non alzò il telefono per chiamare l'ambasciatore ed affermare: "Per favore, non mi organizzi più incontri con Monti. Siccome mi pone problemi economici cui io, per la mia formazione, non so rispondere, non facciamone più". "E' un aneddoto non una barzelletta" ha tenuto a sottolineare De Benedetti "quelle le racconta Berlusconi".