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Ucraina, uomo armato prende in ostaggio 20 persone su bus a Lutsk: minaccia di far esplodere tutto

L’episodio tra le strade di Lutsk, una città a 250 miglia a ovest di Kiev, nell’Ucraina nord-occidentale. Sul posto sono intervenute numerose forze di polizia che hanno bloccato l’area e circondato il mezzo anche con blindati. Secondo la polizia locale, l’aggressore sarebbe armato e trasporta anche esplosivi.
A cura di Antonio Palma
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Paura in Ucraina dove martedì mattina un uomo ha bloccato un autobus di linea prendendo in ostaggio 20 persone che erano a bordo in quel momento. L'episodio tra le strade di Lutsk, una città a 250 miglia a ovest di Kiev, nell'Ucraina nord-occidentale. Sul posto, nel centro città, sono intervenute numerose forze di polizia che hanno bloccato l'area e circondato il mezzo anche con blindati. Secondo la polizia locale, l'aggressore è armato e trasporta anche esplosivi. Secondo i media ucraini sul posto sono stati uditi anche degli spari ma al momento non si hanno notizie certe di persone ferite. Le autorità locali hanno già identificato l'uomo affermando che si tratta di una persona nota che già in passato aveva espresso frustrazione per il "sistema ucraino" sulle sue pagine sui social media.

Centro di Lutsk isolato dalla polizia ucraina

"Questa mattina abbiamo ricevuto un messaggio in cui si diceva che un uomo ha sequestrato un autobus con circa 20 ostaggi nel centro di Lutsk. L’uomo sarebbe in possesso di esplosivi e armi”, ha scritto in un post su Facebook il dipartimento di polizia regionale.  “E’ in corso nella regione un’operazione denominata ‘Ostaggio’. Il centro città è isolato per garantire la sicurezza dei cittadini. Tutte le forze di polizia sono al lavoro", si legge ancora nel post. Secondo di giornali locali, la polizia avrebbe avviato le trattative per capire quale siano le richieste del sequestratore e sarebbero in corso i negoziati per il rilascio dei passeggeri dell'autobus.

A Lutsk spari e autobus danneggiato

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha confermato gli spari e ha sottolineato che sono state prese misure per risolvere la situazione senza vittime. "Sono stati uditi spari, l'autobus è danneggiato" ha dichiarato Zelensky. Da alcune foto della scena in effetti si vedono vetri dei finestrini rotti verso la parte anteriore del bus. Sul luogo dell'accaduto è accorso anche il vice ministro degli Interni secondo il quale è stato lo stesso sequestratore a chiamare la polizia stessa per informarli sulla situazione degli ostaggi, presentandosi come Maksim Plokhoy, Maksim il cattivo.

Chi è il sequestratore dell'autobus di Lutsk

Il vero nome dell'uomo  in realtà è Maksim Stepanovich Krivosh. "Il sospettato nella presa di ostaggi è Maksim Stepanovich Krivosh nato l'11 giugno 1975 nel villaggio di Gai, nella regione di Orenburg della Federazione Russa. Precedentemente è stato condannato due volte e ha scontato una pena detentiva per un periodo complessivo di circa 10 anni in istituti penitenziari per aver commesso diversi reati gravi" ha spiegato Il viceministro degli Interni ucraino. Il rapitore, secondo il ministero dell'Interno, ha problemi mentali.

Sequestratore ha annunciato l'azione in video su youtube

Prima del sequestro dei passeggeri dell'autobus a Lutsk, il sequestratore ha registrato un video pubblicato su YouTube. Nel filmato l'uomo ha spiegato il suo gesto accusando lo Stato e la società ucraina. "Non fatevi ingannare Lo stato è il primo terrorista" afferma Maksim nel video. L'uomo, secondo l'agenzia Unian, ha chiesto a leader religiosi, ministri, ai presidenti di tribunale, alle procure e al parlamento di registrare dei video su Youtube in cui dicono di essere "terroristi legalizzati". L'uomo dice di avere con sé un'arma automatica, granate e due bombe e sostiene che un'altra bomba sia stata piazzata in un luogo di Lutsk che non specifica. L'uomo minaccia di far esplodere gli ordigni e di far saltare in aria il veicolo aggiungendo che a bordo ci sono anche donne incinte e bambini.

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