Omicidio piccola Olivia, il fotogramma del presunto assassino che fugge dalla scena del crimine

La polizia del Merseyside ha rilasciato nuove immagini dell'uomo armato responsabile dell'omicidio di Olivia Pratt-Korbel, 9 anni. La bimba è stata uccisa a colpi di arma da fuoco nella sua casa nella zona di Dovecot a Liverpool. Secondo le autorità nella sparatoria sono state usate due pistole.
Il filmato ripreso da una telecamera a circuito chiuso mostra il presunto assassino che corre lungo Finch Lane, svolta a destra in Berryford Road e poi scompare alla vista. Indossa un giubbotto nero, un passamontagna scuro con visiera e guanti neri. È stato descritto come alto circa 1,7m con corporatura snella.

La polizia sta anche cercando di rintracciare un potenziale testimone, che può essere visto negli stessi video a circuito chiuso in piedi nei pressi Finch Lane, vicino all'incrocio con Kingsheath Avenue.
La morte di Olivia ha sconvolto l'opinione pubblica britannica. I fatti sono avvenuti nella serata di lunedì 29 agosto, quando la madre di Olivia, Cheryl Korbel ha aperto la porta d'ingresso per capire cosa stesse in strada: una sparatoria tra gang. Un uomo – poi identificato come Joseph Nee, 35 anni, si è infilato in casa per cercare salvezza dal sicario che lo inseguiva. La signora Korbel ha subito cercato di richiudere la porta: ma un colpo di pistola ha centrato lei al polso e la bambina nel petto, senza darle scampo. Il killer si è poi dileguato.

La polizia del Merseyside ha spiegato che il 35enne è stato trattenuto in carcere e sarà ora interrogato. L'uomo, che non ha legami con la famiglia in questione, è in condizioni stabili in ospedale.
La bambina non c’entrava nulla, dunque, con la sanguinosa guerra tra bande che a Liverpool ha fatto già tre morti appena in una settimana. Era pronta per andare a letto e invece ha trovato la morte.