Nevicata record in Cina, crolla il tetto della palestra durante l’allenamento: tre ragazzi morti

Non solo la chiusura delle scuole e i trasporti bloccati. La forte nevicata che ha colpito la Cina nord-orientale ha causato il crollo improvviso della Yuecheng Fitness Gymnasium nella città di Jiamusi, nella contea di Huanan, nella provincia dello Heilongjiang: almeno tre persone sono morte. Il dramma è avvenuto alle 19:20 locali di lunedì 6 novembre.
All'interno dell'impianto sportivo (di circa 2mila metri quadrati e costruito su due piani) dove ogni giorno si svolgono gli allenamenti, c'erano sette giovani che stavano giocando a basket all'interno della palestra. Tra loro anche alcuni bambini. Sotto le macerie sono rimaste quattro persone, una delle quali è sopravvissuta ed è in condizioni stabili. Secondo l'agenzia Xinhua l’edificio è stato completato nel 2018 e ha superato l’ultima ispezione nel 2020.
Le immagini circolate nelle fasi successive all’incidente mostrano la struttura crollata ricoperta di neve, mentre all’esterno numerose ambulanze sono in attesa di feriti o superstiti. Un testimone oculare ha aggiunto che il tetto dello stadio è crollato quasi per intero, danneggiando anche diverse auto parcheggiate nella zona.
L'osservatorio meteorologico di Jiamusi aveva emesso un allarme rosso per bufera di neve lunedì alle 17:30, informando che la tempesta di neve sarebbe proseguita fino a martedì mattina. Il Centro meteorologico nazionale ha affermato che è probabile che le nevicate “superino i record storici” per il periodo. A gennaio nella città di Mohe, nella stessa provincia, al confine russo, si erano toccati i -53°.
L'incidente arriva a distanza di pochi mesi da un altro crollo fatale avvenuto sempre nell'Heilongjiang. Undici persone – molte delle quali ritenute membri di una squadra di pallavolo femminile – sono morte dopo che il tetto di una scuola media a Qiqihar è crollato a seguito di un temporale a luglio.