Mosca, violenti scontri per i lavori al cimitero. In 200 con mazze e spranghe: 3 morti

Caos e violentissimi scontri nella zona del più grande cimitero di Mosca, il Khovanskoe. Secondo alcune fonti, circa 200 persone si sono fronteggiate armate di spranghe e bastoni. Versioni discordanti per quanto riguarda il bilancio. Il ministero dell'Interno del Cremlino parla di tre morti e 26 feriti, mentre secondo Life.ru i morti potrebbero essere addirittura 12.

Non c'è chiarezza nemmeno per quanto riguarda i motivi degli scontri. La Bbc cita una portavoce del governo, Sofya Khotina, secondo cui la mega rissa è scaturita tra gruppi di lavoratori del cimitero, soprattutto immigrati di Paesi centro Asiatici, riguardo una disputa sulle zone di competenza per quanto riguarda i lavori e i servizi all'interno del campo santo. La polizia ha sparato alcuni colpi in aria. Ora la situazione sarebbe sotto controllo. La polizia avrebbe fermato 50 persone e sequestrato alcune armi da fuoco.