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Messico: trovati corpi di undici ragazzi decapitati

Nella zona in cui sono “spariti” i 43 studenti. Accanto ai corpi sarebbe stato lasciato un messaggio minatorio, pratica comune dei sicari delle bande di narcotrafficanti della regione.
A cura di A. P.
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AGGIORNAMENTO – La polizia ha trovato undici corpi, in gran parte irriconoscibili, nei pressi della città di Chilapa nello stato di Guerrero. Le vittime, giovani in un’età compresa tra i 20 e i 25 anni, erano decapitate e avevano anche i segni di colpi d’arma da fuoco. Molti dei cadaveri sono stati bruciati. Accanto ai corpi sarebbe stato lasciato un messaggio minatorio, pratica comune dei sicari delle bande di narcotrafficanti della regione.

Mentre il Messico continua ad essere teatro di violente proteste per il caso dei 41 studenti uccisi e fatti sparire a Iguala dai narcos con la complicità delle autorità locali, si fa largo il sospetto di un'altra vicenda drammaticamente analoga. A denunciare l'accaduto è stata un'inchiesta di France 24 secondo la quale nella vicina città di Cocula, sempre nello stato di Guerrero, sarebbe avvenuta un'altra sparizione di studenti. Si tratterebbe in tutto di una trentina di studenti che mancherebbero all'appello da oltre quattro mesi, cioè da quando si sono perse le loro tracce. Secondo le testimonianze raccolte in zona dai giornalisti francesi, il gruppo di studenti sarebbe stato visto l'ultima volta il 17 luglio scorso, cioè l'ultimo giorno di scuola prima delle vacanze estive. Secondo la ricostruzione, i ragazzi sarebbero stati rapiti all'uscita della loro scuola nella piazza principale del paese in pieno giorno e davanti a diversi testimoni. I rapitori sarebbero arrivati incappucciati e armati ma a bordo di auto della polizia.

Indaga la polizia federale messicana

Dal loro canto le autorità di pubblica sicurezza messicane spiegano di non aver avuto di recente nessuna denuncia di persone scomparse dalla zona. Ad ogni modo la polizia federale ha avviato un'indagine sul caso per accertare i fatti, ma dai primi accertamenti sembra che nessuno studente manchi all'appello. Il direttore dell'istituto scolastico, interpellato dagli agenti, avrebbe parlato di un solo studente che non si è più presentato in classe, ma ha negato l'assenza del folto gruppo. La polizia federale messicana comunque si riserva di contattate i giornalisti per avere maggiori dettagli sull'accaduto.

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