Mandela migliora. La figlia: “A questo punto può succedere di tutto”
UPDATE – 15.30 – Le condizioni di Nelson Mandela sono “migliorate” durante la notte ma “restano critiche”. Lo ha riferito la presidenza sudafricana. Il presidente Zuma, che ha annullato una visita ufficiale in Mozambico per rimanere accanto all’uomo-simbolo della lotta all’Apartheid, ha riferito che l’équipe medica continua a fare “un ottimo lavoro”.
Le condizioni di Nelson Mandela sono "molto critiche" e "tutto può accadere da un momento all'altro". A riferirlo è stata Makaziwe Mandela, la figlia maggiore dell'ex presidente del Sudafrica alla radio pubblica Safm. "Solo Dio sa quando sarà l'ora. Non ci resta che aspettare con lui, finché è ancora vivo ed apre gli occhi e reagisce al tatto" ha aggiunto la donna. Che Madiba sia ormai in fin di vita, lo si capisce anche dal fatto che i suoi familiari sarebbero stati convocati d'urgenza all'ospedale di Pretoria, scrive Repubblica citando il sito web locale News24, dove Mandela è ricoverato dall'8 giugno per un'infezione polmonare.
Le sue condizioni si sono ulteriormente "aggravate nelle ultime 48 ore". Lo ha confermato ieri la portavoce della presidenza del Sudafrica, Mac Maharaj, dopo che si è diffusa la notizia che il 94enne Premio Nobel per la Pace è stato attaccato a un respiratore artificiale. C'è però da dire che sulle condizioni di salute di Mandela sia sta facendo molta speculazione. Anche per questo è intervenuto L'ufficio della presidenza sudafricana, avvertendo che gli aggiornamenti arriveranno direttamente dal presidente Jacob Zuma o da Maharaj. Lo stesso Zuma ha cancellato il suo viaggio in Mozambico. È la prima volta che il presidente sudafricano cancella un impegno istituzionale da quando Mandela è stato ricoverato. Una scelta che lascia ormai ben pochi dubbi sul fatto che Madiba si stia spegnendo.
