662 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

L’incidente nucleare in Russia e il timore delle radiazioni, il villaggio sarà evacuato

I residenti del villaggio vicino all’installazione di Severodvinsk, teatro dell’incidente nucleare in Russia di giovedì scorso, secondo i media domani dovranno lasciare le loro case per due ore. Il governatore regionale, Igor Orlov, non parla però di una vera evacuazione ma di “una misura di routine”. Intanto il Cremlino ammette l’incidente: “Ricordiamo gli eroi che perdono la vita”.
A cura di Susanna Picone
662 CONDIVISIONI
Immagine

Arrivano nuove informazioni riguardo il misterioso incidente nucleare in Russia della scorsa settimana. Stando a quanto riportato dai media, nella giornata di domani il villaggio vicino all'installazione militare di Severodvinsk, teatro dell'incidente nucleare di giovedì scorso, sarà evacuato. Si tratterà, secondo quanto assicurano le autorità locali, di una mini evacuazione dato che i 450 residenti del villaggio dovranno lasciare le loro case soltanto per due ore. Secondo quanto riportano i media locali, nel villaggio di Nyonoksa, nella regione settentrionale russa di Arkhangelsk, sarà inviato un treno speciale per il trasferimento. Il governatore regionale, Igor Orlov, ha insistito però nel dire che non si tratta di una vera evacuazione ma “una misura di routine”. A quanto risulta, sarebbero stati i militari russi a comunicare agli abitanti del villaggio della breve evacuazione: “Ci hanno detto che non ci sono cambiamenti nei livelli della radiazione e che non c'è nulla di cui preoccuparsi – è quanto ha riferito uno degli abitanti – e che tutto è a posto nel nostro villaggio e nella base militare. La situazione è controllata da esperti”. Intanto qualcuno, secondo quanto spiegato da un residente in una intervista in tv, sarebbe pronto ad andare nelle foreste che circondano il villaggio piuttosto che salire sul treno che li porterà via. L'intelligence americana sta cercando di raccogliere informazioni per capire la natura di questa esplosione di giovedì scorso. Il timore è che si tratti del peggiore incidente nucleare da Chernobyl.

Incidente nucleare Russia, il Cremlino rompe il silenzio

Il Cremlino intanto ha rotto il silenzio sull'incidente avvenuto nella regione di Arkhangelsk. “Sfortunatamente, gli incidenti avvengono. Queste sono tragedie. È importante ricordare gli eroi, che perdono la vita a causa di questi incidenti”, ha detto, secondo quanto riporta Interfax, il portavoce di Putin Dmitri Peskov, non dicendo nulla però riguardo il possibile sviluppo di nuove armi da parte della Russia. Sulle voci di rischi per la popolazione locale Peskov ha detto di "non aver nulla da aggiungere oltre a quello che ho dichiarato". "Posso solo assicurare – ha dichiarato il portavoce del Cremlino – che in una situazione del genere tutte le agenzie competenti fanno di tutto per garantire la piena sicurezza dei cittadini della Federazione Russa". Sull'incidente è intervenuto direttamente anche il presidente Donald Trump: "Noi abbiamo una tecnologia simile, anche se più avanzata. L'esplosione ‘Skyfall' russa ha creato preoccupazione per la qualità dell'aria vicino all'impianto e molto più in là. Non è un bene!", ha twittato riferendosi al presunto fallito test missilistico della Russia che secondo indiscrezioni avrebbe riguardato un missile nucleare.

Valori radiazioni 16 volte sopra la norma dopo l'esplosione

Sulla questione delle radiazioni, subito dopo l’incidente il ministro della difesa russo aveva minimizzato assicurando che i livelli erano rimasti “nella norma”. Fin da subito però le autorità locali di Severodvinsk avevano parlato di un picco temporaneo nelle rilevazioni radioattive, mentre secondo Greenpeace i livelli erano cresciuti di 20 volte. L'ultimo dato è quelle fornito dall’agenzia metereologica di stato che parla di un aumento di 16 volte.

662 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views