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Lasciato fuori casa al freddo per punizione, muore a 7 anni per arresto cardiaco: nei guai la mamma

È accusata di omicidio colposo e crudeltà verso un minore la mamma di Hakeem Hussain, il bimbo inglese di 7 anni trovato senza vita all’esterno della sua abitazione dove era stato mandato per punizione al freddo e al gelo. Il piccolo sarebbe morto per un arresto cardiaco nel novembre del 2017. La donna tornerà in tribunale il prossimo 12 agosto.
A cura di Ida Artiaco
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È accusata di omicidio colposo oltre che di crudeltà su minore Laura Heath, 39 anni, di Nechells, nel Regno Unito dopo che suo figlio di 7 anni, Hakeem Hussain, è stato trovato morto all'esterno della loro abitazione al freddo e al gelo, dove lei l'aveva mandato in punizione. I giudici emetteranno la loro sentenza il prossimo 12 agosto. I fatti risalgono infatti al 26 novembre 2017, ma solo oggi la donna si è presentata in tribunale e sono state formalizzate le accuse. "Dopo la morte del bambino nel novembre 2017, il Crown Prosecution Service (Cps) ha autorizzato la polizia delle West Midlands ad accusare Laura Heath di omicidio colposo e quattro capi di crudeltà verso un minore", si legge in un comunicato. "Il Cps ha autorizzato le accuse dopo un attento esame di tutte le prove presentateci dalla polizia a seguito delle loro indagini. I presunti reati si sono verificati tra il 12 aprile 2017 e il 26 novembre 2017″, conclude.

I servizi di emergenza hanno scoperto il bambino intorno alle 7.30 del mattino del 26 novembre 2017 in Cook Street. Aveva avuto un arresto cardiaco ed ogni tentativo di rianimarlo si rivelò inutile. Non poterono far altro che dichiararne il decesso sul posto.

La mamma è stata arrestata subito dopo insieme ad uno zio 56enne del bambino. Secondo quanto ricostruito finora, i due adulti, forse al culmine di una lite famigliare o per metterlo in punizione, lo avrebbero obbligato a trascorrere del tempo all’esterno della casa, esposto così alle rigide temperature di questo periodo. Non si sarebbero assolutamente accorti del malore accusato da Hakeem, il cui decesso è stato un vero e proprio trauma soprattutto per i suoi compagni di classe ala Nechells E-ACT Academy, che "lo hanno descritto come un bellissimo ragazzino con uno straordinario senso dell'umorismo e una risata contagiosa".

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