video suggerito
video suggerito

Il power bank gli esplode in tasca: uomo ustionato a gambe e dita. Evacuato aeroporto di Melbourne

Un uomo è rimasto ustionato dopo l’esplosione di un power bank nella tasca della giacca mentre si trovava all’aeroporto di Melbourne. L’incendio ha causato l’evacuazione di 150 persone dalla lounge Qantas. La compagnia ha fatto sapere che rivedrà le regole sui dispositivi al litio dopo altri episodi simili avvenuti in volo.
A cura di Biagio Chiariello
0 CONDIVISIONI
Immagine

Paura al terminal internazionale di Melbourne, in Australia, dopo che un power bank al litio ha preso fuoco nella tasca di un passeggero, provocandogli ustioni a una gamba e alle dita. È accaduto nella mattinata di giovedì 6 novembre, all’interno della business lounge Qantas, dove in pochi istanti le fiamme e il fumo hanno costretto all’evacuazione di circa 150 persone.

Secondo le prime ricostruzioni, il dispositivo, surriscaldandosi, è esploso improvvisamente. Un testimone, che ha raccontato la scena su Reddit, ha descritto “un lampo, poi l’acido della batteria che schizzava ovunque e la giacca dell’uomo che prendeva fuoco”. I presenti, tra cui alcuni membri dello staff, si sono precipitati ad aiutarlo: l’uomo, un cinquantenne, è stato accompagnato sotto una doccia per raffreddare le ustioni, in attesa dei soccorsi.

I paramedici lo hanno poi trasportato in ospedale, dove è stato medicato e dimesso in giornata. La compagnia aerea Qantas, in una nota, ha ringraziato il personale per la prontezza dell’intervento e ha confermato che l’area è stata ripulita e riaperta dopo circa due ore. L’azienda ha inoltre avviato una revisione delle proprie linee guida sui dispositivi al litio, compresi i caricabatterie portatili.

Negli ultimi mesi, casi simili si sono moltiplicati. A luglio, un incendio su un volo Virgin Australia diretto da Sydney a Hobart era stato causato da un power bank collocato nel bagaglio a mano sopra i sedili, mentre a gennaio, in Corea del Sud, un aereo passeggeri era stato completamente distrutto da un rogo scatenato da una batteria difettosa.

Proprio per il rischio crescente, diverse compagnie aeree — tra cui Emirates, Cathay Pacific, China Airlines, Korean Air e Singapore Airlines — hanno vietato l’uso e la ricarica dei power bank in volo, invitando i passeggeri a tenerli sempre a vista e a portata di mano. In molti casi, inoltre, è stato introdotto un limite massimo di due dispositivi per persona, con capacità compresa tra 100 e 160 Wh.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views