Gaza, sì dei palestinesi a una tregua permanente. Prorogato di 24 ore il cessate il fuoco

A poco più di due ore dallo scadere del cessate il fuoco, e con l'ipotesi di una ripresa delle ostilità, il conflitto tra Israele e palestinesi potrebbe essere arrivato a una svolta decisiva. Fonti della delegazione palestinese al Cairo – dove sono in corso le trattative – hanno comunicato di aver accettato l'ipotesi egiziana a favore di un "cessate il fuoco permanente" e che a questo punto si attende solo che anche il "gabinetto di difesa" israeliano accetti i punti proposti dall'Egitto. A rendere note le ultime importanti novità è stato un quotidiano israeliano, che inoltre ha spiegato che anche Tel Aviv sarebbe propenso ad accettare. Nel frattempo, visto che i tempi stringono e una decisione potrà arrivare solo domani, in seguito alla riunione del gabinetto di difesa israeliano, la tregua è stata prorogata di altre 24 ore.
Cessate il fuoco: si attende la decisione di Israele
Mentre si attendono notizie ufficiali e definitive la popolazione palestinese teme la ripresa dei raid aerei a partire dalla mezzanotte. Lo stesso premier israeliano Benjamin Netanyahu ha infatti ammesso: "Siamo pronti a qualsiasi scenario… l'esercito è pronto a rispondere con la forza se il lancio dei razzi riprenderà. A quanto pare le posizioni israeliana e palestinese si sarebbero "avvicinate" nelle ultime ore, mentre anche stamattina continuavano ad essere divergenti. Israele infatti chiede il disarmo di Hamas e di altre organizzazioni "militarizzate" nella Striscia di Gaza; dal canto suo invece Hamas chiede la fine dell'embargo che da anni affama la popolazione.
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