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Elezioni in Serbia, vincono i conservatori di Vucic

Secondo le prime proiezioni, al Partito che aveva spinto per le elezioni anticipate potrebbe sfiorare il 50 % dei consensi. In parlamento anche socialisti , Partito democratico e Nuovo partito democratico.
A cura di A. P.
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Le elezioni in Serbia si chiudono come era stato ampiamente previsto alla vigilia, ovvero con una vittoria a dir poco schiacciante dei conservatori del Partito del progresso serbo (Sns), guidati da Aleksandar Vucic. E' questo il verdetto annunciato dai dati preliminari  diffusi dal Centro per le elezioni libere e la democrazia. Sulla base di queste proiezioni  160 dei 250 seggi del parlamento unicamerale serbo andrebbero all'Sns, con quasi il 50% dei consensi, mentre a seguire i socialisti del Sps con una quota di seggi che va dal 15% al 20%.

Anche altri schieramenti riuscirebbero a superare lo sbarramento del 5%, tra cui il Partito democratico e il Nuovo partito democratico con il 6%, oltre al Partito democratico della Serbia, la cui percentuale non è stata resa nota. Il Partito conservatore che dovrebbe andare al governo aveva proprio generato la crisi e le elezioni anticipate che lo porteranno al successo elettorale, avendo intuito l'onda di consensi in gran crescita degli ultimi anni: la tornata elettorale potrebbe significare una concreta capitalizzazione di questo consenso.

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