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Diesel, il cane poliziotto morto in Francia era a pochi mesi dal ritiro

Il racconto straziante del poliziotto addestratore: “Diesel è morto in azione e non tornerà mai più”
A cura di Antonio Palma
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Diesel, il cane poliziotto morto in Francia durante il blitz delle forze speciali della polizia a Saint-Denis, era a pochi mesi dal suo ritiro definitivo dopo anni di attività nelle forze speciali. Lo ha raccontato ai media francesi con dolore lo stesso istruttore e accompagnatore dell'animale, un ufficiale di polizia che non ha voluto rivelare il suo nome. Diesel faceva parte dell'unità RAID intervenuta nel covo dei terroristi implicati negli attentati di Parigi del 13 novembre e doveva fiutare l'eventuale presenza di pericoli. L'animale così è entrato nell'appartamento rifugio dei terroristi ma è rimasto vittima degli uomini asserragliati all'interno con le armi in pugno. L'ufficiale di polizia ha raccontato che Diesel è stato inviato dopo che la prima sparatoria si era conclusa. "Quando siamo arrivati ​​c'erano un sacco di scontri a fuoco e granate che esplodevano. Poi la situazione si è calmata, una calma quasi anomala durata a lungo, e a quel punto è stato deciso di inviare il cane" ha raccontato l'ufficiale di polizia.

Diesel era un cane poliziotto di sette anni considerato tra i più esperti dopo aver lavorato per cinque anni con le forze speciali francesi e in primavera sarebbe andato in pensione. "Il suo ruolo era quello di aprire la strada al resto di noi. Usava tutti i suoi sensi per rilevare se qualcuno era presente e se poteva arrivare a loro li assaltava. In caso contrario abbaiava per indicare dove fossero nascosti. Avevamo una assoluta fiducia l'uno nell'altro, entrambi sapevamo come l'altro avrebbe dovuto comportarsi in questa situazione" ha raccontato il suo compagno. "A Saint Denis Diesel ha fatto un giro della prima stanza, poi è entrato nella seconda stanza e si è precipitato in avanti con un balzo. Credo che avesse trovato qualcuno. Poi sono subito iniziati gli spari e l'ho perso di vista" ha ricostruito il poliziotto. L'ufficiale ha ammesso che ha sperato a lungo di vedere ancora vivo il pastore belga, magari solo ferito, ma "Diesel era morto sul posto e non tornerà mai più" ha concluso il poliziotto distrutto dal dolore per la perdita di un compagno sempre fedele.

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