Conflitto Israele-Palestina e in Medio Oriente

Cisgiordania, i coloni tornano nel villaggio di Ein al-Duyuk: “Hanno picchiato bambini e anziani malati”

Alle 3 di stamane i coloni israeliani hanno nuovamente invaso il villaggio di Ein al-Duyuk, lo stesso dove due settimane fa erano stati attaccati tre attivisti italiani. Il racconto a Fanpage.it: “Nonostante ciò non andremo via”.
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Insediamento israeliano nella Valle del Giordano
Insediamento israeliano nella Valle del Giordano
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Sono entrati urlando: "Questa non è la vostra terra. Questa è la nostra terra. Vi attaccheremo di nuovo. Dovete andarvene, queste case non sono vostre; questa è terra israeliana". Erano una decina i coloni armati che verso le 3 del mattino di oggi, domenica 14 dicembre, hanno invaso il villaggio di Ein al-Duyuk, in Cisgiordania, lo stesso dove due settimane fa sono stati attaccati tre attivisti italiani. E hanno distrutto 4 case e picchiato a sangue decine di persone.

“Ieri notte sono arrivate due macchine nel villaggio e più di 10 coloni israeliani a volto coperto hanno assalito le nostre case”, racconta a Fanpage.it Abu Hasan, residente nel villaggio di Ein al-Duyuk. “Quando hanno invaso la mia casa hanno urlato a mio padre che quella non era la sua ma era tutto loro. Hanno rotto le finestre con dei piedi di porco in metallo e sono entrati. Un uomo anziano stava dormendo e lo hanno picchiato brutalmente diverse volte, anche se era già in parte paralizzato a causa di un ictus. Adesso è in condizioni critiche in ospedale. Hanno distrutto tutto: telecamere di sicurezza, schermi. Quattro case dove le persone stavano dormendo sono state assaltate. Ci sono 10 feriti, per lo più bambini, di cui 7 in condizioni critiche. Una delle bambine ha meno di 4 anni, è stata schiaffeggiata fino a farle sbattere la testa contro il muro. Questi coloni israeliani sono disumani e criminali”.

La comunità di Ein al-Duyuk si trova all'interno del villaggio di Deir al-Duyuk nella Valle del Giordano. La popolazione è stimata in oltre 4.500 persone, mentre la comunità di Ein al-Duyuk conta attualmente oltre 100 residenti, la maggior parte dei quali sono bambini e anziani. Negli ultimi due mesi il villaggio di Ein al-Duyuk è stato soggetto a sempre più numerosi e violenti attacchi da parte dei coloni israeliani, nonostante l'area sia classificata come Area A e, secondo gli Accordi di Oslo, ricadrebbe sotto il totale controllo dell'Autorità Nazionale Palestinese. Ma i coloni agiscono impuniti e spesso persino scortati dall’esercito israeliano.

“Ho sempre vissuto in pace in questa comunità, con la mia famiglia e le mie pecore. Ma da due mesi siamo attaccati continuamente da coloni israeliani: assaltano case, distruggono e rompono oggetti, distruggono le nostre proprietà”, continua Abu Hasan.

Ciò che sta accadendo nella comunità di Ein al-Duyuk non è un incidente isolato. Dall'inizio del cessate il fuoco a Gaza, infatti, gli attacchi dei coloni israeliani – che dal 7 ottobre 2023 sono armati come l’esercito – si stanno moltiplicando. La nuova nota umanitaria di OCHA dello scorso 5 dicembre fotografa una Cisgiordania precipitata in una spirale di instabilità e violenza che, nelle ultime settimane, ha colpito decine di migliaia di civili palestinesi. L’ONU parla apertamente di una crisi che “si acuisce”, segnata da una crescita simultanea delle operazioni militari israeliane (soprattutto nel nord della Cisgiordania), degli attacchi dei coloni e del deterioramento dei servizi essenziali.

Secondo il rapporto, altri quattro palestinesi – tra cui un bambino – sono stati uccisi tra il 25 novembre e il 1° dicembre, portando a 227 il totale delle vittime palestinesi in Cisgiordania dall’inizio del 2025. Sette dei palestinesi feriti stamane nel villaggio di Ein al-Duyuk sono adesso ricoverati all’ospedale di Gerico, e tra loro ci sono anche alcuni bambini. "Ma nonostante tutto ciò questa terra è l’unica cosa che abbiamo – conclude Abu Hasan – e non andremo via”.

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