California: tentano di salvarsi dalle fiamme rimanendo per ore in piscina, lei muore
"Quella sera stavamo giocando e ci stavamo rilassando in piscina dove siamo rimasti fino intorno alle 23. Poi Siamo stati nella jacuzzi godendoci la serata e non c'era nessuna traccia di fumo né foschia, non abbiamo sentito alcun odore di bruciato, poi è accaduto tutto all'improvviso", così i familiari di Armando Berriz, 76 anni, e sua moglie Carmen, di 75 anni, raccontano le terribili ore in cui tutta la loro famiglia è stata investita da uno degli spaventosi incendi che hanno devastato lo stato della California facendo decine di morti e centinaia di dispersi.
Il gruppo familiare, che stava trascorrendo una vacanza in una casa in campagna affittata per l'occasione, è stata sorpresa nel sonno. Quando hanno iniziato a respirare odore acre e si sono affacciati dalle finestre, ormai le fiamme erano già vicinissime all'abitazione. In tutta fretta hanno lasciato la casa e si sono diretti vero le auto cercando di scappare alla rinfusa. Nel caos però i due coniugi più anziani, la coppia di ultra settantenni sposati da ben 55 anni, sono rimasti sul posto bloccati dalla loro auto. A quel punto l'unica via di sopravvivenza che hanno trovato è stata la piscina dove son rimasti per circa sei ore, circondati da fiamme altissime e fumo denso.
"Dice che Dio gli ha dato quella idea", ha spiegato la figlia di Berriz, aggiungendo: "Lui e mia madre si sono afferrati per le mani e sono corsi in piscina. Era l'unica cosa che non era in fiamme: era l'unica via che avevano, così sono entrati e sono rimasti per ore". Purtroppo però quando i soccorsi sono arrivati sul posto, per la donna non c'era più niente da fare , il 76enne l'ha vista morie tra le sue braccia senza poter fare nulla. "Non ha avuto la resistenza di mio padre sono rimasti insieme per tutto il tempo poi lei ha perso lentamente la forza, potrebbe essere stata l'inalazione di fumo o il freddo della piscina, l'ipotermia" ha spiegato la figlia dei due. Il 76enne invece si è salvato riportano ustioni di secondo grado sulla parte alta del corpo.
