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Brasile, maniaco dà fuoco all’asilo: eroica maestra muore con 6 bambini

La tragedia nello Stato brasiliano di Minas Gerais. Damião Soares dos Santos, 50 anni, autore della strage, è morto tra le fiamme. Non è chiaro cosa l’abbia spinto ad un gesto tanto atroce. Secondo la polizia “era un uomo malato e ossessionato dai bambini”.
A cura di Biagio Chiariello
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Ha perso la vita da eroina, salvando i bimbi della sua classe. È una triste storia quella che arriva  dallo Stato brasiliano del Minas Gerais, dove Helley Abreu Batista, insegnante di 43 anni, non ha esitato a lottare corpo a corpo con il folle che ha dato alle fiamme un asilo. La donna ha lottato per fare da scudo ai suoi bambini e fermare l’omicida, Damião Soares dos Santos, 50 anni, ma a niente è valso il suo estremo sacrificio. "La sua condotta è stata eroica. Ha dimostrato di essere lì veramente per proteggere quei bambini", ha raccontato il Comandante della polizia locale Bruno Fernandes Barbosa, come riporta Globo. La donna ha riportato ustioni sul 90% del corpo, morendo poche ore dopo la tragedia. Purtroppo con Halley sono morti anche sei bimbi. Helley era sposata ed aveva tre figli rispettivamente di 1, 11 e 13 anni. Anche l'uomo è morto tra le fiamme.

Ad omaggiarla ci sono anche i suoi colleghi, i quali hanno descritto la Abreu come una persona “estremamente dedita al lavoro, felice del lavoro che svolgeva a stretto contatto con i bambini e che pensava soltanto al loro bene e ad educarli nel migliore dei modi”. "Era molto carismatica, allegra e riusciva a coinvolgere ogni alunno con il suo fare. Essere insegnante significa essere come Helley Abreu", ha commentato Eliane Faria, una pedagogista che lavora in una scuola dove ha insegnato Helley fino al 2016. "Era allegra e ottimista. Piena di fede e di speranza. Sono desolata come amica e collega. Ha lottato fino alla fine", racconta Elisdete Souza da Silva, una collega della vittima.

Sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta: non è chiaro cosa abbia spinto alla sua condotta criminosa. Qualche giorno prima dell'attacco, dos Santos avrebbe detto ai suoi parenti di avere un "regalo per tutti", senza specificare però di cosa si trattasse. I media brasiliani evidenziano inoltre come la strage sia stata compiuto proprio nel giorno in cui cadeva l'anniversario triennale della morte del 50enne. Gli investigatori non sembrano comunque avere dubbi sul fatto che l'uomo avesse dei problemi mentali e sembrava essere "ossessionato dai bambini" ha detto un portavoce della polizia.

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