14 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Boom di ricoveri covid, a Parigi ospedali in tilt: “Sospendere attività e liberare posti letto”

“Siamo in modalità di massima tensione con la prospettiva che durante la prossima settimana supereremo il tetto di pazienti conosciuto nella seconda ondata”, ha confermato il numero uno dell’agenzia regionale responsabile per la salute dell’Ile-de-France, la regione di Parigi. Prevista la sospensione del 40% delle attività ordinarie per aumentare il numero di posti letto.
A cura di Antonio Palma
14 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

La pandemia da coronavirus torna a far paura la Francia che, dopo un periodo di relativa calma con curve di contagio e ricoveri covid in discesa, ora assiste a una nuova impennata di casi e accessi ospedalieri tanto che  in alcune regioni le strutture ospedaliere sono di nuovo sotto stress col rischio di andare in tilt in breve tempo. L'allarme è già scattato nella regione di Parigi, l'Ile-de-France, dove l'agenzia regionale responsabile per la salute è corsa ai ripari di fronte a un costante aumento di ricoveri covid, imponendo a tutti gli ospedali e alle cliniche della zona di ridurre le attività ordinarie per poter liberare quanti più posti letto possibile.

La direttiva in particolare prevede "ordine tassativo" agli ospedali di sospendere il 40% delle loro attività medico-chirurgiche per aumentare il numero di posti letto disponibili in rianimazione per i malati di Covid-19. La decisione è arrivata dopo che il numero di malati nei reparti di rianimazione della regione è cresciuto oltre le 970 unità a fronte di una disponibilità di posti letto non superiore a 1.050 letti. "Siamo in una situazione di tensione molto forte" ha ammesso il direttore generale dell'agenzia regionale per la salute, Aurélien Rousseau, spiegando che il prevedimento punta ad aumentare a 1.577 i posti letti disponibili in rianimazione nel corso della settimana prossima.

La speranza è che con la campagna vaccini e le restrizioni questa impennata nel frattempo possa diminuire perché al ritmo di una trentina di pazienti in più ricoverati ogni giorno gli ospedali parigini e dell'Ile-de-France andranno comunque in difficoltà. "Siamo in modalità di massima tensione con la prospettiva che durante la prossima settimana supereremo il tetto di pazienti conosciuto nella seconda ondata”, ha confermato lo stesso numero uno dell'Ars ricordando che sospendere le attività ordinarie è necessario perché no si tratta solo di posti letto ma in quanto tali, ma di personale come anestesisti e rianimatori liberati dagli latri compiti per unirsi ai servizi che accolgono i pazienti Covid in terapia intensiva.

14 CONDIVISIONI
32805 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views