Blackout Venezuela, anche il senatore Rubio ingannato dalla fake news degli 80 bambini morti

Il Venezuela è ancora bloccato a causa del blackout che ha colpito il Paese. Un Paese in ginocchio, senza mezzi di trasporto e senza provviste. E dove in ospedale secondo alcune fonti si sta consumando una strage. Per fortuna però col trascorrere delle ore la notizia degli ottanta bambini morti in un ospedale si sta rivelando una fake news. A riportare questa tragica notizia era stato, tra gli altri, anche il senatore repubblicano Usa Marco Rubio. “Secondo alcune informazioni almeno 80 sono i morti nel reparto neonatale dell’ospedale universitario di Maracaibo, Zulia, da quando è iniziato il blackout giovedì”, ha scritto Rubio su Twitter postando la notizia della tv venezuelana VPItv. “Se ingenti aiuti non saranno consegnati presto, il timore è che ci sarà una catastrofe senza precedenti”, ha quindi aggiunto. Successivamente due dottoresse dell’ospedale universitario di Maracaibo hanno smentito che siano morti tutti questi piccoli pazienti. “Questa è una cifra assolutamente falsa, è impossibile che 80 neonati muoiano nell'ospedale universitario di Maracaibo", ha detto Dora Colmenares.
Da parte sua Guaidò ha intanto deciso di chiedere al Parlamento di dichiarare lo Stato di emergenza nazionale e ha fornito una serie di dati in grado di delineare la drammatica situazione nel Paese. Al momento sarebbero anche al buio 16 stati del Venezuela e in altri è tornata solo parzialmente l’energia elettrica. Il governo Maduro ha annunciato la decisione di chiudere scuole e uffici a causa del blackout. La totale assenza di elettricità è costato finora al settore privato, in un paese già economicamente in grossa difficoltà, 400 milioni di dollari. Ma ciò non sembra preoccupare Maduro che, pur correndo ai ripari, continua a mostrarsi sereno. “Il governo bolivariano ha deciso di sospendere le lezioni e le attività lavorative lunedì 11 marzo – ha scritto il ministro della Comunicazione Jorge Rodriguez – per sconfiggere, con la forza della verità e della vita il brutale attacco terroristico contro il popolo. Insieme vinceremo”. Lo stesso Maduro ha pubblicato un video che lo riprende tranquillo mentre dà indicazioni ai governatori e li invita a mantenere la calma. “Continuiamo a lavorare per recuperare il sistema elettrico nazionale”, ha scritto assicurando che “la macabra strategia di portarci a uno scontro fallirà”.