963 CONDIVISIONI

Bimbo sbranato dal coccodrillo, residenti danno la caccia al rettile e trovano resti nella pancia

I parenti del piccolo avevano lanciato un appello perché il coccodrillo venisse ucciso per recuperare il corpo del bimbo ucciso un mese fa. Nella pancia del rettile ossa e capelli.
A cura di Antonio Palma
963 CONDIVISIONI
Immagine

I resti di un bimbo di 8 anni aggredito e ucciso da un coccodrillo mentre giocava sulla riva del fiume, sono stati rinvenuti nella pancia del rettile circa un mese dopo. La terribile notizia arriva dalla Costa Rica, in America Centrale, dove sabato scorso i residenti di un villaggio hanno ucciso un coccodrillo nella stessa zona dove era stata aggredito il bimbo, scoprendo che in pancia aveva ancora resti umani.

I resti devono essere ancora analizzati ma con ogni probabilità sono del piccolo Julio Otero, attaccato dall’animale il 30 ottobre scorso mentre stava giocando con suo fratello vicino a un fiume sulla costa caraibica della provincia di Limón.

Immagine

Una scena orribile a cui fratello e madre del bimbo hanno assistito impotenti senza riuscire a salvarlo. Il piccolo e i famigliari infatti erano insieme quando il coccodrillo è uscito dal fiume improvvisamente, lo ha morso e lo ha trascinato in acqua.

La donna ha chiesto aiuto e cercato di seguire l’animale per lungo tempo dalla riva del fiume prima che scomparisse. “Ho provato a salvarlo, ma il coccodrillo mi ha attaccato e mi ha quasi afferrato una gamba", ha dichiarato la donna, Margine Fernández, ai media locali.

"La cosa più orribile per mia moglie è stata vedere quel coccodrillo galleggiare con il corpo di mio figlio", sono state le parole di Julio Fernandez, il padre del bambino.

Immagine

Le autorità locali avevano avviato una ricerca dell’animale il giorno dell'attacco che purtroppo si è conclusa due giorni dopo senza esito. I parenti del piccolo però hanno lanciato un appello perché il coccodrillo venisse ucciso per recuperare il corpo del bimbo.

Nonostante il no delle autorità visto che i coccodrilli sono specie protetta, sabato pomeriggio i residenti della comunità locale hanno catturato il coccodrillo e lo hanno ucciso. Lo hanno squartato e in pancia hanno trovato i resti umani.

I resti tra cui ossa e capelli sono stati inviati in un laboratorio per gli esami del dna che dovranno confermare se appartengono al piccolo Julio Otero ma per i parenti non ci sono dubbi che si trattino dei resti del ragazzino ucciso.

963 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views