video suggerito
video suggerito

Belgio, Isis rivendica attacco di Charleroi: autore è algerino con precedenti

L’Isis ha rivendicato l’attacco di ieri a Charleroi attraverso la sua agenzia Amaq: “Una fonte interna ha confermato all’agenzia che l’attacco di ieri a Charleroi, in Belgio, è stato effettuato da uno dei soldati dello Stato islamico”.
A cura di Susanna Picone
128 CONDIVISIONI
Immagine

L'Isis ha rivendicato l'attacco compiuto ieri a Charleroi attraverso la sua agenzia Amaq: “Una fonte interna ha confermato all'agenzia che l'attacco di ieri a Charleroi, in Belgio, è stato effettuato da uno dei soldati dello Stato islamico”, si legge sull'agenzia diffusa da diversi media tramite Twitter. Nel testo diffuso dall'agenzia Amaq si legge che l’attacco con machete in Belgio è stato compiuto “in risposta agli appelli a colpire i cittadini dei Paesi che appartengono alla coalizione crociata”.

L’attacco di ieri a Charleroi – Tutto è accaduto quando un uomo ha assalito con un machete due poliziotte a Charleroi, una cittadina a sud del Belgio, gridando “Allah u Akbar”, prima di essere colpito e ucciso da un terzo agente. Le due donne sono rimaste ferite, una solo lievemente e l'altra, più grave, ma non sarebbe comunque in pericolo di vita. L’aggressore è un algerino di 33 anni, K.B., che soggiorna in Belgio dal 2012 e noto alla polizia solo per criminalità comune, ma non per terrorismo. La procura ha precisato che “vi erano indicazioni che l'attentato possa essere stato ispirato da motivi terroristici”, e per questo l'indagine è stata affidata a un giudice specializzato in terrorismo. La procura belga ha anche disposto due perquisizioni a Charleroi.

Annunciate nuove misure per proteggere la polizia – Il premier belga Charles Michel, dopo la riunione con i servizi di sicurezza, ha annunciato nuove misure per proteggere gli agenti: “La polizia ha evitato una tragedia peggiore, ora aumenteremo la sicurezza dei suoi uomini”, ha assicurato. Il premier ha inoltre invitato il suo Paese a “non cedere alla paura”. “Abbiamo chiesto immediatamente all'Ocam di valutare la situazione ed è stato deciso di mantenere il livello di allerta a 3 su 4”, ha spiegato dopo l’attacco di Charleroi.

128 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views