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A bordo scoprono che il copilota non ha concluso l’addestramento, aereo costretto a tornare indietro

Dopo circa quaranta minuti di volto, al capitano è stato detto che il primo ufficiale non aveva completato la sua formazione e l’Airbus A330 è tornato indietro per trovare un sostituto.
A cura di Antonio Palma
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Un aereo di linea è stato costretto a tornare indietro mentre era già in volo dopo il decollo quando si è scoperto che il copilota che affiancava il comandante in cabina non aveva ancora concluso l'addestramento in quanto non aveva superato il test finale per poter pilotare il velivolo da primo ufficiale. Il caso lunedì su un volo transatlantico della compagnia aerea Virgin Atlantic partito dall’aeroporto londinese di Heathrow e diretto al JFK di New York. Secondo quanto ricostruito dai giornali inglesi, il pilota aveva effettuato, insieme al comandante, tutte le procedure di controllo e decollo senza problemi ma, dopo circa quaranta minuti di volto, al capitano è stato detto che il primo ufficiale non aveva completato la sua formazione.

L'Airbus A330 con decine di passeggeri a bordo così non ha potuto fare altro che invertire la rotta e tornare nella capitale britannica. In quel momento l'aereo era sopra l'Irlanda e, dopo l’atterraggio, ha dovuto aspettare sulla pista mentre veniva trovato un sostituto qualificato. Alla fine cosi passeggeri sono atterrati negli Stati Uniti con quasi tre ore di ritardo rispetto all’orario previsto. La compagnia aerea dal suo canto ha ammesso l’errore scusandosi con i viaggiatori e spiegando che il problema è stato causato da un errore di rotazione del personale viaggiante. La società ha assicurato anche che la sicurezza non è mai stata compromessa, con entrambi i piloti pienamente autorizzati e qualificati per utilizzare l'aereo.

Secondo l’azienda, infatti, il copilota aveva solo bisogno di un "volo di valutazione finale" con un capitano per poter volare in linea ma aveva superato già tutti i corsi per assumere il ruolo di primo ufficiale e di responsabile del mantenimento della sicurezza del volo. L'abbinamento dei due piloti in pratica non ha violato alcuna normativa sull'aviazione o sulla sicurezza ma non era conforme ai protocolli di addestramento interni dell’azienda che sono più severi.

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