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Esami di stato 2014, i nomi delle commissioni d’esame sono online

Sul sito del ministero dell’Istruzione (subito preso d’assalto) da oggi sono consultabili tutti i nomi dei commissari esterni e interni per gli esami di maturità 2014. Sale la tensione fra gli studenti che a partire dal 18 giugno inizieranno la serie di prove scritte e orali.
A cura di Redazione
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Esami di Maturità 2014, ci siamo: da oggi sono visionabili on line nomi e cognomi dei docenti che costituiranno le commissioni per l'esame di stato. Sul sito del ministero dell'Istruzione (Miur) nella sezione dedicata agli Esami di Stato 2014, c'è infatti un motore di ricerca che consente la consultazione integrale degli elenchi in formato elettronico, divisi per regione. Il sito è stato, manco a dirlo, subito preso d'assalto. C'è da dire che già dallo scorso venerdì tutte le scuole superiori italiane avevano già ricevuto dagli Uffici Scolastici regionali l'elenco dei commissari, disponibile e consultabile dagli studenti e dai docenti interessati presso le segreterie scolastiche.

Perché per gli studenti è importante conoscere i nomi delle commissioni d'esame ?

Gli studenti da settimane chiedono al Miur di conoscere i nomi dei loro commissari esterni. Il motivo è molto semplice: cercano di scoprire, "googlando" i nomi o inserendoli su Facebook tutto quello che c'è da sapere sul conto dei prof che li metteranno "sotto torchio". Secondo molti maturandi, infatti, sapere in anticipo le passioni e la formazione culturale e professionale di un docente aiuta a prevederne le domande in sede d'esame. Molti ragazzi, in preda all'ansia, chiedono ai commissari interni di sapere quanto più possibile sui commissari esterni, incrociando le dita e sperando non si trovino davanti docenti troppo severi o rigidi. L'appuntamento per gli esami è mercoledì 18 giugno per la prima prova scritta, quella di italiano, la più carica di tensione (e quella rispetto alla quale si scatena da sempre il "tototemi).  Poi il giorno successivo, il 19, ci sarà la seconda prova le cui tracce variano rispetto all'indirizzo di studi prescelto. Poi la settimana successiva, il 23 giugno via alla terza prova, il cosiddetto "quizzone" e, infine, gli orali. Sono circa mezzo milione, i giovani che sosterranno l'esame di maturità quest'anno.

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