Letizia Moratti, la scheda del candidato sindaco di Milano
È in pieno fermento per la campagna elettorale per le elezioni comunali 2011 l'attuale sindaco di Milano, Letizia Moratti. Sono mesi che i siti promozionali “NoiFacciamo” e “letiziamoratti.it” espongono quanto l'ex-ministro dell'Istruzione ha fatto in questi anni di governo all'ombra della Madonnina, come l'iniziativa “Milano per il Giappone” in solidarietà con il popolo colpito da terremoto, tsunami e pericolo nucleare. I sondaggi di Mannheimer danno il candidato del centrodestra almeno 3 punti percentuali in vantaggio sul principale avversario nella corsa alla poltrona di sindaco: Giuliano Pisapia, candidato del centrosinistra uscito vincente dalle primarie del Partito Democratico. Eppure, nel capoluogo lombardo la situazione sembra più incerta che mai. È quasi certo il ricorso al secondo turno di ballottaggio tra i principali competitor e la nuova vittoria di Letizia Mortatti potrebbe non essere così scontata, soprattutto a causa delle polemiche sull'Expo 2015 e i recenti guai giudiziari di suoi figlio, che aveva tentato di farsi condonare una casa abusiva costruita sul modello della caverna di Batman.
Le elezioni 2011 sono l'ultima prova politica per l'ex Ministro. Letizia Moratti proviene dalla famiglia Brichetto Arnaboldi, che nel 1873 fondò la prima società di brokeraggio in Italia. La formazione rigida e la laurea in Scienze Politiche all'Università degli studi di Milano le hanno aperto le porte della politica dopo una carriera di tutto rispetto nel mondo imprenditoriale. Dal 1994 al 1996 è stata anche presidente della Rai, avviando un processo – mai portato a termine – di privatizzazione del servizio radiotelevisivo pubblico. Nel 2001 divenne ministro dell'Istruzione per il terzo governo Berlusconi e diede via alla cosiddetta “Riforma Mortatti” dell'Università, giudicata un insuccesso dai governi successivi, compreso dall'attuale con ministro dell'Istruzione Maria Stella Gelmini.
Sono molte le critiche che l'opposizione muove all'attuale sindaco di Milano, prima fra tutte quella riguardante il suo assenteismo dai lavori del Consiglio Comunale. Soltanto sei presenze in tutto il 2008 e tre nel 2009. Letizia Moratti è Commissario delegato per l'Expo 2015, ma in tale veste non ha eseguito alcuni importanti compiti, come chiedere al deputato Lucio Stanca di lasciare l'incarico al Parlamento per dedicarsi al suo ruolo di AD dell'evento milanese. Infine, nuovi scandali stanno emergendo in queste settimane sulla gestione dei terreni su cui verranno edificate le strutture per l'Expo 2015. Tutto questo potrebbe pesare negativamente nella sua corsa alla poltrona di sindaco di Milano.
