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Pensioni, quasi 6 milioni di persone percepiscono meno di mille euro al mese

L’Osservatorio Inps sulle pensioni evidenzia i dati riguardanti l’assegno previdenziale percepito dagli italiani. Da una parte ci sono quasi sei milioni di persone (oltre un pensionato su tre) che ricevono meno di mille euro al mese; dall’altra ci sono 285mila beneficiari di assegni superiori ai 5mila euro mensili.
A cura di Stefano Rizzuti
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Quasi sei milioni di pensionati in Italia percepiscono meno di mille euro al mese, mentre sono 285mila coloro i quali ricevono più di 5mila euro al mese. I dati vengono forniti dall’Osservatorio Inps sulle pensioni e si riferiscono al 2018. Nello specifico, sono 5,8 milioni i pensionati che percepiscono un reddito pari o inferiore ai mille euro al mese: si tratta del 36,3% del totale dei pensionati. I pensionati con redditi superiori ai 5mila euro al mese, invece, sono 285mila. In totale la spesa per le pensioni si attesta a 293,3 miliardi di euro. Con un leggero calo del numero dei beneficiari: sono 16 milioni, lo 0,2% in meno rispetto al 2017. A calare è anche il numero delle prestazioni. Mentre, al contrario, ad aumentare è l’importo complessivo annuo, che è aumentato del 2,2%.

Come sono suddivise le pensioni

Ogni italiano percepisce in media 1,4 pensioni a testa, anche di carattere diverso. Emerge anche un altro dato: le donne sono sì la maggioranza dei beneficiari (il 52,2%), ma allo stesso tempo percepiscono meno degli uomini, che prendono il 55,9% dei redditi pensionistici. L’importo medio delle pensioni al femminile è inferiore del 28% rispetto a quello degli uomini. Per quanto riguarda le pensioni liquidate dall’Inps nei primi nove mesi del 2019 la cifra è di 373mila, con un crollo di uscite per quelle di vecchiaia: sono meno di 64mila contro le 142mila dell’intero 2018. Una diminuzione dovuta soprattutto all’aumento di cinque mesi dell’aspettativa di vita. A crescere, invece, anche grazie alla quota 100, è il numero di pensioni anticipate: sono 149mila contro le 152mila totali del 2018.

Gli importi delle pensioni degli italiani

Tornando sulle pensioni percepite da chi ha redditi inferiori ai mille euro (ricordiamo: il 36,3% del totale) vengono spesi 40,2 miliardi. Mentre per i redditi più alti, riguardanti l’1,8% dei beneficiari, la spesa è di ben 23,3 miliardi. Passando poi agli importi medi dei soli ex lavoratori dipendenti, la cifra si attesta a 1.384 euro mensili, con un dato nettamente più alto per le pensioni anticipate (2.081) e molto più basso per quelle di invalidità (747 euro). Per le pensioni di vecchiaia l’importo medio è di 1.158 euro, mentre per gli artigiani è 1.049 e per i commercianti 1.090. Andando a vedere il dato del totale dei pensionati (quindi non più solo i dipendenti) l’importo medio è di 1.168 euro. Per le pensioni di vecchiaia è di 738 euro, per quelle anticipate di 1.861 e per quelle di invalidità di 723 euro.

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