Cassa integrazione, il messaggio dell’Inps: ecco tutte le novità per aziende e lavoratori

L’Inps ha pubblicato sul suo sito internet un documento riepilogativo di tutte le principali novità riguardanti le misure di sostegno al reddito introdotte per l’emergenza Covid e modificate dal decreto Rilancio. Si tratta, nello specifico, della Cassa integrazione ordinaria, dell’Assegno di solidarietà, dei Fondi di solidarietà e del Fondo di integrazione salariale. L’istituto di previdenza, sottolineando quali siano tutte le più importanti novità per imprese e lavoratori in tema di cassa integrazione, fa sapere anche che nei prossimi giorni emanerà le specifiche circolari necessarie per disciplinare i vari aspetti introdotti e previsti dalla nuova normativa.

Tutte le novità sulla cassa integrazione

Come sottolinea l’Inps le novità più importanti riguardano innanzitutto la possibilità di chiedere un ulteriore periodo di cinque settimane di cassa integrazione con la causale Covid-19. Il periodo per cui è possibile usufruire delle 5 settimane aggiuntive è quello che va dal 23 febbraio al 31 agosto 2020 e vale solo in caso di completamento delle prime nove settimane di integrazione salariale. Non solo, l’istituto sottolinea anche come la procedura sia ora più snella e rapida, per evitare i ritardi che si sono finora registrati. Ancora, l’Inps sottolinea che sono stati introdotti termini più stringenti per inviare le istanze con previsione di una penalizzazione nei casi in cui la domanda venga presentata oltre il termine stabilito.

L’assegno per il nucleo familiare: le novità ricordate dall’Inps

L’istituto di previdenza continua nella spiegazione di quelle che sono le novità ritenute più importanti. Tra queste c’è la concessione dell’assegno per il nucleo familiare ai beneficiari dell’assegno ordinario a causa della sospensione o della riduzione dell’attività lavorativa come conseguenza dell’emergenza Coronavirus degli ultimi mesi. Ancora, tornando sulla cassa integrazione, l’istituto di previdenza ricorda che le ulteriori cinque settimane di cassa integrazione in deroga potranno essere autorizzate direttamente dall’Inps, a cui sarà possibile presentare le domande a partire dal 18 giugno.