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Donna uccisa a Mozzate, l’ex confessa: “Ho ammazzato anche il fidanzato”

Svolta nelle indagini sulla morte di Lidia Nusdorfi uccida dal suo ex alla stazione di Mozzate.
A cura di Antonio Palma
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AGGIORNAMENTO: Trovato il corpo dell'uomo – È stato finalmente ritrovato in una cava a Santarcangelo di Romagna, in provincia di Rimini, il corpo di Silvio Mannina ultimo fidanzato di Lidia Nusdorfi, la donna uccisa dall'ex compagno Dritan Demiraj. Il luogo dove giaceva il corpo senza vita di Mannina è stato indicato dallo stesso Demiraj che ha accompagnato gli inquirenti che indagano sul caso dopo aver confessato di aver ucciso l'uomo.  Il corpo del 30enne era coperto da circa trenta centimetri d'acqua. Nella sua confessione spontanea il panettiere albanese ha spiegato di averlo ucciso soffocandolo con un cavo.

Svolta a sorpresa per il caso del delitto della stazione di Mozzate in provincia di Como. Il panettiere albanese Dritan Demiraj, accusato di aver ucciso la sua ex compagna Lidia Nusdorfi, ha confessato di avere ucciso anche l'ultimo fidanzato della donna, il 30enne Silvio Mannina. Del ragazzo bolognese si erano perse le tracce proprio in concomitanza con la morte della donna il primo marzo scorso e gli inquirenti da tempo cercavano di capire se la sua sparizione era da collegare alla morte della 29enne. Ieri sera infine dopo l'ultimo interrogatorio nel carcere di Como durante il quale i magistrati lo hanno messo alle strette, Demiraj, arrestato un mese e mezzo fa, ha confessato anche l'omicidio del 30enne. Unica colpa dell'uomo quella di essere il compagno di Lidia, la donna contro la quale si era scatenata la folle gelosia dell'ex convivente.

Il delitto del 30enne sarebbe avvenuto il giorno prima di quello della donna in una cava di Sant'Arcangelo di Romagna. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Mannina era stato invitato dalla nuova convivente di Demiraj e condotto per un incontro con l'albanese nella cava di Sant'Arcangelo. Qui sarebbe nata una colluttazione poi degenerata, durante la quale l'uomo è stato strangolato. Demiraj poi avrebbe usato il cellulare del 30enne per inviare un messaggio a Lidia Nusdorfi, invitandola a Mozzate dove poi lui l'ha attesa e uccisa a coltellate. Oggi il killer sarà accompagnato dagli inquirenti nella cava di Sant'Arcangelo di Romagna, dove darà le indicazioni per recuperare il cadavere dell'uomo.

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