Disoccupazione sopra il 10%, torna ad aumentare l’inattività tra le donne

La disoccupazione in Italia continua a mantenersi sui massimi livelli, i dati dell’Istat rivelano infatti come il tasso di disoccupazione sia rimasto stabile anche nel mese di agosto, per il terzo mese consecutivo. Siamo fermi sul 10,7% (che corrisponde a 2.744 milioni) e che rappresenta il dato più alto dal 2004, cioè dall’inizio delle serie storiche mensili. Un tasso di disoccupazione in aumento di 2,3 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2011. Su base annua l’Istat registra una crescita pari al 30.4% (640mila unità). Il tasso di disoccupazione giovanile (tra i 15 e i 24 anni) è fermo ad agosto al 34.5%, in diminuzione rispetto a luglio ma in aumento su base annua. In termini assoluti i giovani disoccupati sono 593.000, il 9,4% della popolazione in questa fascia d’età.
Gli inattivi salgono al 36,3% – In termini tendenziali emerge una crescita sia della disoccupazione maschile (+34,6%) che di quella femminile (+25,9%). Cattive notizie anche per quanto riguarda i dati degli inattivi, di coloro cioè che non hanno e non cercano un lavoro: per la prima volta dal settembre 2011 aumenta di nuovo, soprattutto l’inattività delle donne mentre resta piuttosto stabile quella degli uomini. Il numero degli inattivi di età compresa tra i 15 e i 64 anni è cresciuto dello 0.6% (92mila unità) rispetto a luglio, per la maggiori parte si tratta appunto di donne. Il tasso di inattività si attesta dunque al 36,3%, aumenta di 0.2 punti percentuali in termini congiunturali e diminuisce di 1.3 punti percentuali su base annua.