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Festival di Sanremo 2024

Testo e significato di 100 messaggi, il dolore di Lazza e lo scontro tra Davide e Golia

Lazza, dopo lo spoiler durante la finale del Festival di Sanremo 2024, ha pubblicato il suo inedito 100 Messaggi, prodotta da Drillionaire e Miles. Qui il testo e il significato della canzone.
A cura di Vincenzo Nasto
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Lazza, Sanremo 2024, LaPresse
Lazza, Sanremo 2024, LaPresse
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Dopo lo spoiler sul palco del Festival di Sanremo 2024, Lazza ha appena pubblicato il singolo 100 messaggi. La canzone era stata presentata sul palco dell'Ariston durante la finale, con Amadeus che aveva specificato che il brano non era stato inserito nel roster dei Big partecipanti, solo per per motivi logistici: "La canzone è stata presentata dopo i termini per l'iscrizione". Proprio l'autore milanese aveva specificato quanto la scelta di non partecipare con quel brano a Sanremo fosse dovuta a motivi personali che lo legavano alla canzone: "Sono talmente tanto affezionato a questo brano che non volevo vederlo in competizione".

Poi l'attesa nei giorni successivi all'esibizione, accompagnati anche dai numeri raccolti su TikTok Italia, dove il ritornello è stato ripreso in migliaia di video. Un successo che lo stesso Lazza ha sottolineato in un post su X nelle ore successive all'esibizione: "Non mi è mai successo che la radio passasse un mio pezzo che non è uscito, mi sa che è piaciuto". Qui il testo e il significato di 100 Messaggi.

Il testo di 100 messaggi

Ti prego non cominciare
Sai che per me è già difficile
Credere a quanto mi facevi male
Ma se me l’avessi chiesto
Avrei scalato l’Everest a mani nude
Anche se odio il freddo e soffro pure di vertigini
Io me ne frego
Quando menti io ti credo
So che sono più di mille le cose di me che non tolleravi
Parlare con te è come cercare di afferrare il vento con le mani
Se avevo un problema mi dicevi di parlarne con chi se ne intende
Guardavo cadere tutto a pezzi come fosse l’11 settembre

Dimmi ancora una bugia, poi una bugia, poi la verità
Era tutto una follia, però una follia per te non si fa
Non ero più a casa mia neanche a casa mia, solo mille guai
Penso a Davide e Golia, io sarò Golia, tu mi ucciderai
E te l’avrei lasciato fare, perché ero fuori di testa
Dimmi quando ci si perde a cosa serve fare festa
Fumo ‘sti fiori del male, tutto quello che mi resta
Ora che mi sento inerme, come un verme in fondo al Mezcal

Scordati che mi conosci
Ora è tardi anche se piangi
È inutile che mi angosci
Mi mandi cento messaggi
A cui non risponderò
Non ne sono più capace
Sono diventato tutto ciò che odiavo
E ti assicuro non mi piace

Dimmelo se te ne accorgi
Siamo diventati grandi
Anche se ho dieci orologi
Ma recupererò gli anni
Scusa se non tornerò
Non sai quanto mi dispiace
Che abbiamo fatto la guerra
Ma non sapevamo come fare pace

Triste quando ci pensavo
Ci mancava tutto quanto
Perfino la data di un anniversario
Scrivevano “È fidanzato”
Solo perché finanziavo
Ti darei da bere il sangue
Perché è tutto ciò che mi è rimasto

Credimi è impossibile accettare che oramai ti ho detto “ciao”
Sto in un bilocale che da quando ti ho cacciato sembra un up and down
Grande tipo il doppio ma senza la luce come ci fosse un blackout
Non sono sentimentale, delle volte tu aprivi la porta e io nemmeno ti sentivo entrare
Ti volevo a tutti i costi, ma eravamo opposti, proprio come un polo
Stare insieme è l’arte di risolvere i problemi che non ho da solo

Giuro non so più chi sono
Tutto ciò mi dà fastidio
‘Sto mondo a misura d’uomo
Mi fa sentire in castigo

Scordati che mi conosci
Ora è tardi anche se piangi
È inutile che mi angosci
Mi mandi cento messaggi
A cui non risponderò
Non ne sono più capace
Sono diventato tutto ciò che odiavo
E ti assicuro non mi piace

Dimmelo se te ne accorgi
Siamo diventati grandi
Anche se ho dieci orologi
Ma recupererò gli anni
Scusa se non tornerò
Non sai quanto mi dispiace
Che abbiamo fatto la guerra
Ma non sapevamo come fare pace

Il significato di 100 Messaggi

100 Messaggi, il nuovo singolo di Lazza, è stato prodotto da Drillionaire e Miles. La canzone ha visto la luce alcune settimane dopo la prima esibizione di Lazza sul palco dell'Ariston, durante la finale. 100 Messaggi racconta la fine di una storia d'amore. Le immagini proposte da Lazza nelle prime strofe vanno dall'annientamento di sé stesso quando canta "Avrei scalato l’Everest a mani nude anche se odio il freddo e soffro pure di vertigini, io me ne frego, quando menti io ti credo" al dolore provato negli scorsi mesi: "Non ero più a casa mia neanche a casa mia, solo mille guai, penso a Davide e Golia, io sarò Golia, tu mi ucciderai e te l’avrei lasciato fare, perché ero fuori di testa".

Nelle strofe centrali del brano avviene il cambiamento, la realizzazione di quanto la relazione fosse tossica e di quanto l'autore non riesca più a tornare indietro sui suoi passi, anche dopo 100 messaggi: "Non sono sentimentale, delle volte tu aprivi la porta e io nemmeno ti sentivo entrare, ti volevo a tutti i costi, ma eravamo opposti, proprio come un polo". Nel testo è possibile trovare anche riferimenti ai "fiori del male", una citazione che potrebbe tendere alle scritture dell'autore francese Charles Baudelaire, ma anche all'iconica traccia della Dark Polo Gang con Sfera Ebbasta. Sembrano esserci segnali sull'origine del brano, con alcuni utenti del web che proiettano 100 Messaggi come titoli di coda della sua ultima relazione con Debora Oggioni.

La cover di 100 messaggi con Davide e Golia

Lazza ha pubblicato, pochi giorni prima dell'uscita ufficiale di 100 messaggi, la copertina del singolo, una reference artistica che si lega alla figura del pittore Daniele De Volterra. Infatti il suo quadro raffiugura lo scontro tra Davide e Golia, una reference riportata all'interno del brano, quando Lazza canta: "Penso a Davide e Golia, io sarò Golia, tu mi ucciderai e te l’avrei lasciato fare, perché ero fuori di testa". Il quadro, dopo aver viaggiato in Italia, arrivando anche nel 1635 a Napoli, è adesso custodito al Louvre.

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