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Quale futuro per il documentario? Se n’è parlato al Metaponto Film Network

Si è conclusa la tre giorni del Metaponto Film Network, evento dedicato completamente al documentario che si è svolto con panel di approfondimento, proiezioni e incontri tra professionisti del settore. Un evento dell’industria che getta una luce importante sul mondo del documentario, con uno sguardo sul futuro.
A cura di Redazione Cultura
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Si è conclusa la tre giorni del Metaponto Film Network, evento dedicato completamente al documentario che si è svolto in Basilicata, con panel di approfondimento, proiezioni e incontri tra professionisti del settore. Un evento dell'industria che dà una luce importante sul mondo del documentario, anch'esso in fase di ripresa dopo l'anno e mezzo di difficoltà dovuta alla pandemia da Covid-19. Un mondo, quello del documentario e la sua industria, molto vivo e in continua fase d'evoluzione. E anche per questo è stato importante il momento dedicato all'assegnazione dei premi del programma PrimaVera Doc, destinati ai registi di nazionalità italiana, sotto i 40 anni, in cerca di un produttore.

Premi in denaro, strumentazione e la possibilità di sviluppare il proprio progetto anche con la partecipazione a festival internazionali. Tra i vincitori ci sono Giuliano Franco Occhipinti – premio Meditalents – con il progetto “La distanza degli enti” che sarà selezionato di diritto al 4e Forum de Coproduction en Méditerranée di Marsiglia, mentre Francesco Inglese con il suo lavoro “MARCO – Un bambino al luna park” si è aggiudicato sia il premio Camera Service del valore di 2.500 euro in mezzi tecnici, sia il premio Advista 750 euro da utilizzare in servizi di comunicazione per sviluppare il progetto.

Il primo giorno ha riscosso molto successo il panel dedicato alla "Green Production e il rispetto del mare", organizzato in collaborazione con la Provincia di Matera e Flag Coast to Coast che ha visto tra i relatori Nevina Satta (Sardegna Film Commission), Alberto Battocchi (Trentino Film Commission – Green Film), Salvatore Lobreglio (Direttore del FLAG) e la documentarista Ilaria Congiu. Durante la seconda giornata il faro è stato puntato sull'"Accesso al credito e al finanziamento pubblico del settore cinematografico e audiovisivo", panel molto caldo, viste le diffcioltà di questi ultimi anni; moderato da Francesco Lattarulo (Responsabile Industry)ha visto confrontarsi Giorgio Costantino (Direttore generale della BCC Basilicata), Roberto Stabile (Presidente della Lucana Film Commission), Gianluca Curti (CNA Cinema e Audiovisivo), Francesco Virga (Presidente della doc/it Associazione Documentaristi Italiani) e Iole Giannattasio (DG Cinema e Audiovisivo), mentre la terza giornata si è parlato di "Internazionalizzazione e modello Glocal, il nuovo modo di intendere il cinema" con Andrea Coluccia (Desk MEDIA), Rebecca Raponi (Fondazione Matera 2019), Roberto Stabile (Lucana Film Commission | ICE), Raffaella Delvecchio (Apulia Film Commission), Maurizio Gemma (Direttore della Campania Film Commission), Luciano Vigna (Direttore della Calabria Film Commission) e Ignazio Plaia (Sicilia Film Commission)

"Siamo molto soddisfatti della riuscita dell'evento – ha dichiarato il Project Manager Angelo Troiano – e, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, abbiamo organizzato una tre giorni ricca di approfondimenti, connessioni e di professionisti industry che hanno dato spunti e visioni interessanti. Metaponto Film Network si conferma una vetrina importante per i giovani autori di documentari che hanno avuto la possibilità di mostrare i propri progetti a produttori provenienti da tutta Italia. Ringrazio – ha concluso Troiano – tutti i ragazzi dello staff che hanno fatto un lavoro encomiabile, gli ospiti che hanno contribuito con il loro valore aggiunto alla discussione e gli sponsor che ci hanno creduto sostenendo il progetto"

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