Paul McCartney rivela: “Ho inviato le feci di mia figlia a un giornalista per vendicarmi”

Tra i tanti aneddoti raccontati da Paul McCartney in Wings: The Story of a Band on the Run, l'autore britannico ha raccolto anche le testimonianze di Stella McCartney, John Lennon, George Harrison, Ringo Starr, George Martin, Sean Ono Lennon, Chrissie Hynde, Dustin Hoffman, Twiggy e tutti i membri dei Wings. Tra queste, c'era anche il racconto del batterista Denny Seiwell, in merito all'incontro con uno scrittore, che nei primi anni '70 ebbe un alterco proprio con la band, rimediando un regalo non proprio gradito. Come ha svelato nel libro, McCartney gli avrebbe inviato delle feci, risalenti all'epoca a sua figlia Stella, in un portasapone da albergo. Ma ricostruiamo la storia.
La vendetta di McCartney verso un giornalista britannico
Nel racconto di Seiwell, durante un tour dei Wings, la band formata da McCartney con la sua allora moglie Linda Eastman, il gruppo fu raggiunto da uno scrittore britannico, che affermò che non avrebbe recensito il loro concerto, ma piuttosto scritto un articolo su come i membri portavano le loro famiglie in tour. Seiwell racconta di avergli dato accesso non solo al soundcheck, ma anche nel backstage e sul bus dove vivevano con le proprie famiglie. L'uomo non sarebbe rimasto per il concerto, ma dopo alcuni giorni, la band si accorse della presenza della recensione dello spettacolo, scritta anche non avendo assistito. Una critica feroce nei confronti della band, che si trasformò poi nella vendetta di McCartney e famiglia. L'uomo, insieme a sua moglie, decise di utilizzare il portasapone di plastica dell'hotel in cui soggiornavano, inserendo poi dentro le feci di Stella, che all'epoca aveva solo pochi anni. Nelle considerazioni finali, nel libro, McCartney scrive: "L'avete sentito da me. Non mi interessa se vogliono che si sappia o no. Ho pensato che fosse la risposta perfetta a un rozzo giornalista britannico".
Lo scontro tra gli artisti e la carta stampata: da Lou Reed a Bob Dylan, passando per Keith Richards e i Guns N' Roses
Ma alcuni dei più grandi nomi della musica internazionale hanno avuto negli anni scontri, accesi e meno, con il giornalismo. Basti pensare allo scontro nel 1965 tra Bob Dylan e il giornalista Horace Judson del Time Magazine. Ma anche la collutazione fisica tra Courtney Love e la giornalista Lynn Hirschberg nel 1995 durante la cerimonia degli Oscar: la seconda avrebbe scritto un articolo sull'uso di eroina da parte della cantante, durante la gravidanza. Senza dimenticare lo scontro tra Keith Richards e il giornalista svedese Markus Larsson: alcune ricostruzioni, legate alla testimonianza di Larsson parlarono di un incontro, dopo alcune recensioni negative sui Rolling Stones, in cui l'uomo venne aggredito con uno schiaffo in faccia. Non ci sono state però denunce in merito. I Guns N' Roses hanno addirittura rilanciato nel 1991 un singolo, Get in the ring, in cui attaccavano personalmente tutti i giornalisti che avevano criticato il frontman Axl Rose.
Accade anche in Italia: da Tenco a Guccini, passando per i moderni Ultimo ed Elodie
Non mancano alcuni episodi italiani: dalla più celebre denuncia di Luigi Tenco contro la stampa e il sistema sanremese dopo l'eliminazione di Ciao amore ciao dall'edizione 1967, si passa a De André e Guccini. E se il primo, durante un'intervista al quotidiano Il Giorno definì la stampa un problema perché "vuole spiegare le mie canzoni meglio di me", il secondo utilizzò l'ironia contro i cronisti. Durante un suo intervento in una trasmissione Rai nel 1985, Mixer condotta da Giovanni Minoli e nel segmento musicale da Gianni Minà, denunciò di ricevere sempre le stesse domande, soprattutto sul suo impegno politico. Solo qualche anno dopo, Celentano abbandonò la trasmissione, irritato dalle domande di Minoli ritenute provocatorie. Più recentemente si ricorda il rapporto tra Ultimo e la carta stampata, portata anche sul palco di un suo concerto allo stadio Olimpico di Roma e nato durante il Festival di Sanremo 2019. Mentre nell'ultima edizione, c'è da rimarcare lo scontro di Elodie con i giornalisti presenti a Domenica In, in merito allo strappo del vestito in finale, un rumor uscito a pochi minuti dalla sua esibizione.