Morto il linguista Massimo Pittau: ha perso l’equilibrio ed è precipitato dal balcone di casa

Lutto a Sassari dove oggi, mercoledì 21 novembre, è morto il linguista Massimo Pittau. Aveva 98 anni. Il decesso si è verificato dopo che l'esperto è precipitato dal terrazzino del suo appartamento, al primo piano di un edificio in via Roma davanti alla Camera di Commercio. Secondo i riscontri della Polizia, accorsa sul posto insieme al personale medico del 118, il docente e scrittore originario di Nuoro pare abbia avuto un malore mentre si trovava sul balcone, ha perso l'equilibrio ed è caduto al suolo.
Classe 1921, Pittau era conosciuto in tutta Italia per i suoi studi di glottologia, lingua etrusca e lingua sarda. Dopo la laurea in Lettere conseguita a Torino, è stato professore universitario all'Ateneo di Sassari ed anche preside della Facoltà di Magistero dal 1975 al 1978, oltre ad aver pubblicato numerosi saggi sulla civiltà nuragica sulla storia della Sardegna. È stato uno studioso che sostiene la funzione esclusivamente religiosa dei nuraghi, la cui origine egli addita in un influsso di origine anatolica e specificamente "lidia", da cui il termine "sardiano", dalla capitale Sardi, per indicare questi influssi asiatici nel sardo.