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Madame saluta Clara, è morta l’amica citata di Aranciata: “Questa notte è volata in cielo”

Madame ha annunciato la scomparsa di Clara, l’amica citata in Aranciata.
A cura di Redazione Music
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In una storia su Instagram Madame ha annunciato la morte di Clara, l'amica citata nella sua Aranciata, canzone contenuta in L'amore, il suo ultimo album. La cantautrice, infatti, ha scritto che "Questa notte Clara è volata in cielo e mio padre dice che vivrà sempre qui dentro", postando anche il testo della sua canzone in cui cita proprio Clara, che entra nel testo come esempio di cose che la bambina o il bambino del testo facevano con uno dei due genitori separati (la canzone parla del rapporto di un figlio con uno dei genitori, dopo la separazione, appunto). Oltre alla canzone, non ci sono molte notizie sul rapporto che legava la cantautrice con l'amica scomparsa.

Clara citata in Aranciata

Nella canzone Madame cita Clara nel pre ritornello, quando dice: "Io ti tenevo da un dito correndo nel prato Giocavamo a pallone, bevendo aranciata Suonavamo canzoni alle feste di Clara". Nella spiegazione che la stessa cantautrice ha dato della canzone su TikTok, dice: "Con tutti questi ricordi che ho, mi volevi veramente bene?". La spiegazione della canzone, invece, è questa: "Aranciata parla di una bambina o un bambino che ricorda tutto quello che faceva con un genitore, che può essere la madre o il padre, nell'età infantile, solo che come succede in moltissime famiglie, purtroppo o, in alcuni casi anche per fortuna, le coppie si separano, divorziano e quindi il figlio, spesso, ne risente, perché non si sente amato, non capisce se è colpa sua. Aranciata parla di questo, è un ricordo estivo, e parla del rapporto di un figlio con il genitore separato".

Il testo di Aranciata

Quella sera, primavera
Ero bimba immacolata
Quella sera, la prima vera
Di una bimba innamorata
Un segreto ti gonfia le guance
Mi gonfi la faccia di lacrime, ladro di parole
Mi rubi il respiro, mi sembra un addio
Ma io

Io ti tenevo da un dito correndo nel prato
Giocavamo a pallone, bevendo aranciata
Suonavamo canzoni alle feste di Clara
E mi volevi davvero bene?
Se era davvero bene

Perché, perché, perché
Perché domani te ne vai? Mhm-mhm-mhm-mhm-mhm
Perché, perché, perché
Pеrché mi ami a metà? Mhm-mhm-mhm-mhm-mhm
Non mi lasciare così, non me lo mеrito
Non mi lanciare così, senza rimedio
Mi hai aperto le porte del mare
E mi hai lasciata sola navigare, mhm-mhm-mhm-mhm-mhm

Io ti ho gonfiato le tasche di amore e le hai bucate
Non so se di proposito, non penso di proposito
Uno specchio per le allodole le tue commedie plateali
Parla chiaro e dimmi perché te ne vai da me
Il tuo fiume senza margini non è più il mio rifugio
Da quando in quello che immaginavi io non ero inclusa
Trovo pace in una gabbia che non ho aperto a nessuno
Perché dentro c'è un ricordo che deve stare al sicuro

Io ti tenevo da un dito correndo nel prato
Giocavamo a pallone, bevendo aranciata
Suonavamo canzoni alle feste di Clara
E mi volevi davvero bene?
Se era davvero bene

Perché, perché, perché
Perché domani te ne vai? Mhm-mhm-mhm-mhm-mhm
Perché, perché, perché
Perché mi ami a metà? Mhm-mhm-mhm-mhm-mhm
Non mi lasciare così, non me lo merito
Non mi lanciare così, senza rimedio
Mi hai aperto le porte del mare
E mi hai lasciata sola navigare, mhm-mhm-mhm-mhm-mhm

Nel blu, blu
Più giù, farà più male
Tu, tu
Mi devi ancora dire

Perché, perché, perché
Perché domani te ne vai? Mhm-mhm-mhm-mhm-mhm
Perché, perché, perché
Perché mi ami a metà? Mhm-mhm-mhm-mhm-mhm
Non mi lasciare così, non me lo merito
Non mi lanciare così, senza rimedio
Mi hai aperto le porte del mare
E mi hai lasciata sola navigare, mhm-mhm-mhm-mhm-mhm

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