Bronzi di Riace a Milano per Expo 2015? Deciderà una commissione di esperti

Prende corpo un accesso dibattito sull’opportunità di trasportare a Milano i Bronzi di Riace nei sei mesi di EXPO 2015. Tutto gira, però, attorno agli accertamenti sul fatto che le due statue bronzee possono viaggiare, altrimenti “discutiamo a vuoto”, dice il ministro della Cultura, Dario Franceschini, il quale non boccia la proposta di Vittorio Sgarbi che il 29 luglio scorso, nelle vesti di ambasciatore per le belle arti di Regione Lombardia, aveva lanciato la bomba: portare i guerrieri a Milano in occasione dell’evento internazionale del prossimo anno. Il critico d'arte aveva proposto uno scambio con delle opere di Caravaggio mandate temporaneamente in Calabria al posto dei Bronzi. Proposta che aveva trovato il benestare del governatore della Lombardia Roberto Maroni. "Legittimo il dibattito sull'opportunità di portare all'Expo i Bronzi di Riace, ma la priorità è stabilire se possono viaggiare altrimenti discutiamo a vuoto". Ha detto Franceschini, annunciando all'Ansa che sarà una "commissione di esperti interni ed esterni al Mibact a decidere se i Bronzi si possono trasportare".
I Bronzi di Riace possono viaggiare?
Il problema, dunque, è uno: i reperti archeologici, 2500 anni d’età circa, possono muoversi da Reggio Calbrio? Lo decideranno tecnici ed esperti del settore. Ma c’è chi sembra già certa del risultato dell'indagine: la sovrintendente ai beni archeologici della Calabria, Simonetta Bonomi. Sentita dall'Ansa, ha detto: “Da tutte le relazioni dell’Istituto superiore per la conservazione e il restauro fatte dopo le campagne di restauro di questi anni emerge in grande evidenza la fragilità strutturale dei Bronzi di Riace”. Una dura frenata, dunque, all’ipotesi caldeggiata dalla Regione Lombardia: "I due Bronzi – ha aggiunto la Bonomi- hanno delle microfessurazioni che rendono la struttura molto vulnerabile".