Aleandro Baldi sul successo di Non Amarmi: “Imprigionato in un personaggio triste, non sono più quello sfigato”

Era il 1992 quando Aleandro Baldi partecipò al Festival di Sanremo in coppia con Francesca Alotta, ottenendo la vittoria nella categoria Nuove Proposte con Non Amarmi. Oggi, nonostante siano passati decenni, il brano continua a essere famosissimo, tanto che il cantante è tornato a parlarne.
Ospitato da Caterina Balivo a La Volta Buona, ha raccontato alcuni aneddoti che nessuno conosceva: innanzitutto ha definito l'iconica canzone la sua "croce e delizia", poi ha spiegato che il successo che ne è conseguito non ha fatto altro che mettere in ombra gli altri suoi lavori discografici.
Aleandro Baldi: "Rimasi imprigionato in quel personaggio"
Oggi, 1 maggio 2025, Aleandro Baldi è stato ospite a La Volta Buona e, intervistato da Caterina Balivo, ha ricordato il successo di Non Amarmi, brano con cui ancora oggi viene identificato e che, a dispetto di quanto si potrebbe pensare, ha anche fortemente limitato la sua carriera. Il cantante ha spiegato: "Rimasi imprigionato in questo personaggio triste che non ero io. Nella canzone dicevo “Non amarmi perché vivo all’ombra…”, in realtà, io vivo alla luce e sono una persona molto solare, nonostante io non veda. Questo verso, devo dire, mi ha molto penalizzato perché tutti mi avevano etichettato per qualcuno che, in realtà, non ero".

Perché Aleandro Baldi non si riconosce più in Non Amarmi
Qualche anno dopo, per la precisione nel 1994 partecipò di nuovo al Festiva di Sanremo con il brano Passerà e ancora una volta ottenne il podio nella categoria Nuove Proposte. Cosa lo penalizzò? La presenza di Andrea Bocelli con Il mare calmo della sera, brano che proprio quell'anno vinse il Festival. Oggi Aleandro Baldi ci tiene a sottolineare che non rinnega Non Amarmi, anzi, senza quella canzone non avrebbe mai ottenuto il successo che ancora oggi vanta, semplicemente non si riconosce più nel personaggio raccontato in quelle storie. Le sue parole sono state: "Non mi riconosco più in quello che ero, in quello sfigato che ha paura d'amare, non c'entra nulla con la discografia".