Bullismo a Milano: 16enne massacrata a calci e pugni da altre minorenni

Una ragazzina di 16 anni è stata picchiata a Cinisello Balsamo, in provincia di Milano, ed è finita in ospedale per colpa di un gruppo di giovani, tutte di età compresa tra i 12 e i 14 anni. La 16enne sarebbe stata insultata e massacrata di botte – è questa la ricostruzione fatta in queste ore – perché avrebbe tentato di calmare gli animi tra i diversi gruppi di ragazzine che si stavano già affrontando con insulti e spintoni. L’episodio di bullismo in rosa risale allo scorso 11 ottobre: la 16enne, intervenuta nella lite tra le giovani, è prima stata apostrofata con una “cicciona” e poi è stata colpita a calci e pugni dalle due fazioni che si sono unite contro il nemico comune. Dodici le ragazzine coinvolte, alcune delle quali sono state denunciate. Alla base del litigio iniziale tra le ragazzine ci sarebbe stata una rivalità amorosa tra due giovani, rispettivamente spalleggiate dalle amiche. A un certo punto uno dei due gruppi sarebbe scappato, inseguito dall’altro, nella biblioteca de “Il Pertini”. Lì si trovava la 16enne insieme ad alcune amiche. E una sua battuta avrebbe scatenato la furia delle giovani: “La malavita è arrivata anche al Pertini”, avrebbe esclamato la vittima. Per questa battuta sarebbe stata insultata e poi, appunto, picchiata dalle due fazioni coalizzate.

E alcuni genitori hanno dato ragione alle giovani violente – Ha messo fine alla violenta aggressione un vigile: la giovane si è fatta accompagnare in ospedale, dove ha avuto alcuni giorni di prognosi per le botte ricevute, e poi ha raccontato l’episodio in commissariato. Gli agenti hanno vagliato le immagini delle telecamere del Pertini e hanno rintracciato le minorenni responsabili del pestaggio. Cinque ragazzine sono state denunciate per lesioni, percosse, violenza privata, ingiurie e minacce, mentre altri tre 15enni (una donna e due maschi) sono stati denunciati per ingiurie, minacce e violenza privata. Leader dei violenti sarebbe stata una 13enne che non può essere denunciata. C’è da segnalare anche che l’episodio di cronaca, riportano le agenzie, si è arricchito di un ulteriore (triste) dettaglio: alcuni genitori delle giovani denunciate avrebbero tentato di difendere le loro figlie dando la colpa alla vittima del pestaggio. In particolare una madre avrebbe chiesto agli agenti, riferendosi alla 16enne picchiata: “La puritana come si è giustificata?”.